RE: Scrivere per Se stessi o per gli Altri?
Grazie a te della lunga e bella risposta.
Come hai gia ricordato tu io ho legato il concetto di bot senza restituire e non ho demonizzato i bot tout court.
Servirsi di bot è legittimo e utile, anche se al momento non ne uso o se lo faccio forse non me ne sono reso conto ancora, ma se è quello a distinguerci e identificarci allora siamo ben lontani da essere utenti consapevoli a mio avviso e di essere fonti di ricchezza per la community.
Alla fine tutto torna, se ti impegni e interagisci riuscirai ad emergere e crearti la tua nicchia con conseguenti guadagni in termini sia personali che economici.
Anche io come te, pur parlando spesso di cinema e tv, lascio scorrere pensieri ed emozioni. In questa settimana ho parlato ad esempio di pink floyd, di postIT, di community, narrativa, ho lanciato un nuovo progetto, steadycam, Platone ecc.
Ogni cosa che ho scritto era mia, non era artificiale e questo può bastare per ora, può bastare per sentirmi vivo in questo micromondo.
Grazie @stea90 per essere passato.
Tranquillo, utente consapevole non vuol dire conoscere ogni angolo di Steemit, piuttosto essere utenti che hanno ben capito i valori di qualità e comunità, li non hai nessuna lacuna :). Anche nel tuo caso, scrivi comunque di ciò che ti appartiene, ti appassiona, anche se parli spesso di cinema e tv così è perfetto, lasci sempre qualcosa di tuo. Continua così ;-).
Grazie mille.
Molto colpito dal tuo apprezzamento.
Figurati :). Purtroppo ci conosciamo poco, come con tutti i nuovi utenti del 2018, essendo inziato con un gran trambusto per me, e trovo "pace" da poco... Ora sto cercando di recuperare nelle mie possibilità e cerco di conoscervi tutti un po' alla volta. Comunque se ti ho fatto apprezzamenti te li meriti, non li faccio per niente. Per cui vai, continua così!
Recupereremo strada facendo @stea90. I pressuposti per una reciproca attenzione e interazione ci son tutti, cosi come la stima.
Grazie