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RE: Un'analisi in chiave bioeconomica dell'energia nucleare
"Molte sostanze chimiche potenzialmente pericolose vengono utilizzate durante la produzione di moduli solari. Per esempio, il trifluoruro di azoto (NF3), (Arnold et al., 2013), un gas utilizzato per la pulizia dei residui di contaminanti del silicio nelle cameredi processo. Secondo l'IPCC (Intergovernmental Panel on Climate Change) questo gas ha un potenziale di riscaldamento globale di circa 16600 volte quella del CO2. Due altri gas similmente indesiderabili "serra" che compaiono sono l'esafluoroetano (C2F6) e l'esafluoruro di zolfo (SF6)."
Eggià. Bella da comprare l'energia pulita no? L'importante è che quello che sporca in produzione sia distante da te. Cosi distante che non lo vedi. E nessuno te lo mostra.
Discorso simile alla situazione migratoria: occhio non vede, cuore non duole. Non importa se poi stanno nei lager o vanno in altre parti. Tamponi, non strategie volte alle radici.