Birre d'abbazia, parte 1
Quante volte abbiamo sentito, chiesto, magari addirittura bevuto una “Birra Trappista”?
Iniziamo, con questo post, un viaggio in quel fazzoletto di terra che si chiama Belgio. Un piccolissimo stato europeo diviso in due regioni, ma unito dalla più grande varietà di birre possibili. Un vero paradiso per chi ama la birra. Qui si può passare da un produttore di birre acide, ad una abbazia, passando per nomi conosciuti a livello mondiale, fino a piccoli produttori dediti solo alla realizzazione di birre di frumento.
Quindi questa birra trappista? Fondamentalmente, non abbiamo chiesto un genere o uno stile, ma semplicemente un marchio di provenienza, una certificazione. Un qualcosa che somiglia molto ad un D.O.P., ma diffuso in mezzo mondo.
Iniziamo dicendo che per avere l'effigie ATP (Autentic Trappist Product) il birrificio che produce deve sottostare a delle indicazioni ben precise:
1 - La birra deve essere prodotta all'interno delle mura di un'abbazia trappista, da parte di monaci trappisti o sotto il loro controllo;
2 - La birreria deve essere subordinata al monastero e dimostrare una cultura imprenditoriale aderente al progetto monastico;
3 - La birreria non ha come obbiettivo il profitto; i guadagni devono servire al sostentamento dei monaci ed alla manutenzione degli edifici. Quello che rimane è destinato a finalità sociali e caritatevoli ed a persone in difficoltà.
Come riportato dal sito trapist.be
Ovviamente questa indicazione vale anche per altri genere merceologici prodotti all'interno, o per conto, della congrega, ma a noi, ovviamente, interessano le birre e su quelle focalizzeremo la nostra attenzione.
Ma andiamo con ordine.
Oggi esistono 12 birre che possono essere certificate come “Birra d'Abbazia”, sei sono in belgio, due nei Paesi Bassi, una negli U.S.A., una in Italia, una in Francia ed una in Austria.
Solo 11 hanno il certificato ATP.
Foto di Wikipedia CC0 Creative Commons - Libera per usi commerciali - Attribuzione non richiesta
Rochefort (Be)
Iniziamo il nostro viaggio con una abbazia tra le più famose, con una abazia del sud del Belgio. A Rochefort si producono solo tre birre, tutte dall'elevato grado alcolico. Una Dubbel, una Belgian Strong Dark Ale ed una Quadrupel. Birre scure, dal deciso sapore di malto predominante. Birre tipiche dal panorama belga, decisamente non estive.
Spencer (U.S.A.)
Abbazia situata ad un centinaio di km da Boston, questa birreria produce alcune birre tipiche del repertorio belga, mentre si dedica al mercato per la gran parte della produzione, APA, lager, marzen ed imperial stout. Oltre ad una serie di birre one shot o ripetute solo per alcune stagioni.
Questo birrificio si immerge pienamente nella realtà nord americana, distaccandosi molto dal modello di produzione, molto più morigerato, europeo.
Tre Fontane (It)
Abbazia posta a Roma, a ridosso del quartiere EUR. Producono una sola birra, una tripel, basato sui malti e la dolcezza del miele, amaro forse sopra la media dello stile. Si lascia bere troppo facilmente rispetto alla gradazione alcolica.
e le altre 8??
sono previsti altri post a riguardo?? vabbè..mi rispondo da solo :D
Attendo con piacere e magari in compagnia di una birretta
Ciao @ciuoto. Essendoci scritto, nel titolo, parte 1, probabilmente avremo un 2 ed un 3 :)
è la birra che mi ha fregato :D
Non è mai troppo poca, se di qualità! =)
Grande
Io però devo scolare litri di birra senza glutine 😂
Molti birrifici, più o meno artigianali, stanno costituendo linee dedicate. Per ora la scelta è limitata, ma mi auguro che si possa arrivare a coprire molti generi anche con questa tipologia di birra.
Gran bel resoconto, ho appreso con piacere delle interessanti notizie al riguardo delle birre trappiste, che conoscevo per fama ma non sapevo precisamente quali fossero le loro caratteristiche.
Ne hai bevuta una nel frattempo, spero :)
Adoro le birre trappiste , la mia preferita é la chimay.
Anche la Rochefort 10 è un bel bere. Provala con la carne, magari con un sugo complesso. Mi saprai dire!
Ti saprò dire.