RE: Qual è ad oggi la minaccia maggiore per Bitcoin?
Ciao, articolo molto interessante e che pone delle giuste questioni.
Nutro i tuoi stessi dubbi sul fallimento di SegWit 2X anche se onestamente non sono così convinto sulle problematiche di accentramento se si aumentasse la dimensione dei nodi.
Infatti credo che ormai il grosso del mining di Bitcoin passi per grosse mining farm sparse per il mondo che non credo avrebbero grossi problemi a sopportare questo aumento. Credo altresì che sia finito da un pezzo il tempo del mining fatto in casa, sia per i costi insostenibili a queste quotazioni, sia perchè per estrarre bitcoin servono strutture in grado di ottimizzare i costi energetici non penalizzando l'operatività (quindi decentramento delle strutture in aree geografiche del mondo con le giuste condizioni).
Vedremo gli sviluppi, ma sono convinto che qualcosa dovrà cambiare altrimenti vedremo la dominance di Bitcoin continuare a calare.
Ciao Miti, e grazie per il commento. Io vedo ancora il mining come qualcosa di mutevole e non ben definito. Se da un lato è effettivamente morto da molto il mining casalingo, dall'altro non mi aspettavo di vedere ora una maggiore decentralizzazione rispetto ad un paio di anni fa. Ora la pool con il maggiore hash power arriva al 20% del totale e se pensi a cosa rappresentava Bitmain solo qualche tempo addietro...per il discorso dominance non lo so, mi aspetto che al termine del prossimo ciclo, se mai una bull run avverrà nuovamente, la stragrande maggioranza delle alt vada a morire. E non mi aspetto che la dominance di Bitcoin vada a cedere significativamente il passo. Questo però ce lo dirà il tempo...