Il sorriso di fuoco
Sono una grande appassionata di romanzi d'amore, lo sono sempre stata, tanto da aver una bella fetta nella biblioteca di casa di questo genere letterario.
Vi spiego meglio del perchè di questa mia propensione ai romanzi d'amore.
- Perchè mi trasportano in un mondo fatto di seduzione e passione.
Di amori travolgenti e momenti impensabili.
Per tutto questo e per altro scelgo di svagare la mente con un romanzo d'amore.
Così vorrei approfittare del portale Steemit per dare libero sfogo alla mia immaginazione romanzata.
Sono pronta per il colloquio, devo solo rileggermi la mia presentazione.
''Alice hai fatto? farai tardi!'' esortò la sua amica e coinquilina.
''Sì, eccomi Glenn ho fatto!''
Oggi ho un colloquio presso la giovane casa editrice Steemit. Sembra molto allettante, e finalmente potrò svolgere il lavoro che ho sempre sognato.
''Glenn incrocia le dita! A più tardi!'' Alice chiuse la porta dietro di se, e facendo un sonoro respiro partì alla volta di Los Angeles.
La primavera è alle porte, ma fa ancora freddo, in più piove. Alice corse goffamente verso la sua mercedes impedita dalla stretta gonna messa in occasione del colloquio. E di certo le scarpe col tacco vertiginoso non aiutavano nemmeno loro.
Ma non le impedì di indossarle.
La strada per arrivare all'editoria non era tanta, ma diede il tempo necessario ad Alice per raccogliere le idee e ripassare la presentazione a mente.
Era agitata, ma ormai non c'era più tempo. Era arrivata davanti all'enorme edificio ovale a specchi che padroneggiava il business park.
Alla reception una prorompente segretaria la accolse con un affascinante sorriso.
''Oddio.. se sono tutte belle come lei, questo non è il mio posto.'' pensò seguendo la segretaria che l'accompagnò nella sala d'attesa.
Alice era minuta ma con un corpo atletico grazie a tutti gli anni di atletica leggera, occhi color mare, e lunghi e selvaggi capelli neri che Alice teneva ben nascosti nel chignon.
''Attenda qui, la verrò a chiamare quando il signor Smith sarà disponibile a riceverla.
''Grazie''
''Stella'' - ''Sì signor Smith?'' - ''Fai entrare la Signorina Johnson''
"Ecco che sorriso affascinante riappare magicamente" - ''prego, per di qui, il Signor Smith ora è disponibile a riceverla''
Passarono pochi istanti prima che entrai in ufficio dal Signor Smith.
''Mi sentivo strana, avrei dovuto fare colazione!'' pensai.
''La signorina sorriso affascinante'' mi aprì l'enorme porta a vetro temperato del Signor Smith e col capo mi fece cenno di entrare.
''Prego''
''Non ci credo!'' a malapena riusci a dire prima che la voce le sparì.
Quel SORRISO.. lo stesso beffardo sorriso che tre giorni prima per poco non le passava sopra sulle strisce pedonali con una rombante moto.
“Bene, bene, bene... che piacevole sorpresa rivederla.”
ma fermiamoci qui..
Spero vi sia piaciuto..
Ecco un altra fan dei romanzi sentimentali all' appello!!
❤️❤️❤️ presente!
attendiamo le prossime puntate :)
Grazie :)
Molto carino, brava.