Tra il linguaggio della veglia e quello del sogno, è stato come leggere un pensiero non un racconto: fulmineo, istantaneo, significativo nella sua caoticità, intuibile più che comprensibile. Molto bello. Grazie per averlo condiviso con noi.
Tra il linguaggio della veglia e quello del sogno, è stato come leggere un pensiero non un racconto: fulmineo, istantaneo, significativo nella sua caoticità, intuibile più che comprensibile. Molto bello. Grazie per averlo condiviso con noi.
Grazie mille! Valgono di più queste poche parole che un voto per un mero guadagno
Assolutamente d'accordo