Come già ti ho scritto, trovo questo modo di utilizzare il flag una forma di censura e di "bullismo", ancor più grave perchè utilizzato in una community che ha fatto e fa del decentramento la propria bandiera. Detto questo e preso atto (è sotto gli occhi di tutti) che non siamo "pronti" ad essere veramente e del tutto "decentrati" (sarò pessimista, ma che era una mera utopia era evidente, visto che comunque si tratta anche di soldi e per quanto ci piaccia pensare che siamo qui ANCHE per altro, "senza lilleri 'un si lallera" come si dice dalle mie parti ), trovo perfettamente sensata la riflessione su una sorta di organismo di controllo. Non dico di togliere la possibilità di flaggare al singolo utente, perchè ci sono casi in cui lo trovo non solo utile, ma anche l'unico strumento che abbiamo per contrastare altre "piaghe" (tipo i millemila copiatori seriali, i millemila spammatri seriali, etc), ma un organismo che verifiche se il flag dato sia "motivato" (quando flaggi c'è un esempio dei motivi per cui puoi downvotare, non c'è assolutamente il "lo downvoto perchè lui ha upvotato uno che mi sta sugli zebedei" , magari potrebbe essere stilata una lista precisa dei motivi per cui si può downvotare e sulla base di quella l'eventuale organismo di controllo fa le verifiche.