Mondiali di nuoto 2019: cosa aspettarsi dagli azzurri?

Che Mondiali di nuoto saranno per l'Italia?

Sicuramente all'insegna delle sorprese. Sorprese positive o negative, questo lo vedremo ma sicuramente con alcuni punti fermi da cui partire.

Gabriele Detti, Federica Pellegrini e il grandissimo Paltrinieri sono campioni uscenti e come tutti i campioni proveranno a riconfermarsi.

E' bene sapere che però nessuno di loro è accreditato ad oggi alla vittoria. I motivi sono diversissimi ma tutti molto comprensibili.

Detti è rimasto fermo a lungo e quest'anno sta ripartendo gradualmente nella speranza di ritrovare il picco della forma proprio in occasione della settimana iridata.

La Pellegrini ha come obiettivo Tokio 2020 che si tramuterà nel suo ultimissimo rodeo. L'addio definitivo ad una carriera da favola è già scritto e lei spera di bagnarlo con un inchiostro olimpico. Impensabile vederla trionfare a questi mondiali, dove potrebbe addirittura scegliere di partecipare solo alle staffette.

Paltrinieri dopo i trionfi degli scorsi mondiali e la legittimazione del suo status di fenomeno internazionale si è lanciato in una nuova sfida, una sfida che se vinta lo tramuterà in leggenda. Il suo obiettivo è quello di essere il primo uomo a vincere 2 ori nella stessa rassegna ma in 2 campi diversi: in vasca e in acqua libera.

L'accoppiata 10km di fondo + 1500/800 stile libero in vasca non è mai riuscita a nessuno.

Per prepararsi al meglio ha insistito molto sul fondo perdendo al momento sprint in vasca.

Vedremo come andrà a finire ma non parte quest'anno con i favori del pronostico.

Ma le chance di medaglia arrivano da altri giovani emergenti.

Su tutte la favolosa Quadarella, triplo oro agli europei dello scorso anno, che vorrà ripetersi o almeno mettersi in mostra anche a livello mondiale.

Martinenghi e Scozzoli lasciano sperare, cosi come Codia. Per loro obiettivo finale e qualche chance di medaglia se dovessero attestarsi sui loro tempi migliori.

Benedetta Pilato a soli 14 anni sta bruciando le tappe e potrebbe essere la rivelazione dell'anno.

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Anche Burdisso ha stabilito tempi che fanno sognare.

Ceccon, De Tullio e Cusinato altri nomi su cui puntare i fari.