Il ritrovo

in #society6 years ago

Mi ritrovo a non capire.
In un mondo dove l'uomo gira le spalle alla sua natura, mi ritrovo a non capire.
La difficoltà di comprensione deriva spesso dalle differenze, ma a volte è la logica a non darci la possibilità di comprendere.
Un detto indiano recita:

Quando avranno inquinato l'ultimo fiume, abbattuto l'ultimo albero, preso l'ultimo bisonte, pescato l'ultimo pesce, solo allora si accorgeranno di non poter mangiare il denaro accumulato nelle loro banche.

Non è nota l'origine, spesso la attribuiscono a toro seduto. Eppure c'è una logica inoppugnabile in queste parole.
Eppure non le capiamo.

Fin dall'origine della storia dell'uomo, il sangue colora le pagine di un libro che si ripete, senza soluzione di discontinuità.
Nascono nuove ideologie, ma per quanto buone e a livello "logico" funzionali, il mercato se ne avvede, e le trasforma in strumento di guadagno. E l'ideologia, l'idea, il buon proposito diventa mercificabile.

Il post è volutamente scarno, privo di ogni immagine, per essere poco appetibile. Per farvi concentrare sulle parole, sui concetti, non su immagini o impaginazione.
Perchè oggi è l'immagine che vende. Lo slogan.

Il 1 agosto 2018, la terra ha esaurito le sue risorse disponibili per l'anno. L'anno scorso era il 2 agosto. L'Italia ha finito le proprie risorse già a Maggio. Ad oggi per autosostenere il fabbisogno dell'intera popolazione mondiale dovremmo avere 1.7 terre.

Ma il consumismo non se ne cura, e si va avanti per la strada segnata ad inizio secolo. Le società basano la propria ricchezza sul PIL, ovvero su quanto si produce e consuma (detto beceramente) in termini di merci e servizi. Non si misura la richezza di un popolo su quanto genera in cultura, in ricerca, in scoperte ed invenzioni per migliorare la vita delle persone.

Vengono abolite le giornate gratuite al museo, nel paese con più ricchezza museale al mondo.

Vengono fatte affondare navi piene di persone, ma appendiamo i crocifissi per i luoghi pubblici, nel paese che si professa laico, ed invece non lo è.

A livello di evasione fiscale, ammontano a oltre 132 miliardi l’anno i redditi nascosti in Italia. In aumento di quasi 30 miliardi dall'anno precedente.
Parlando di corruzione, secondo la Corte dei Conti questa genera il 40% di spesa in più nei contratti per opere, forniture e servizi pubblici dello Stato, arrivando a generare un danno a spese dello stato per una cifra superiore ai 100 miliardi di euro l’anno.
Se pensiamo invece alla Mafia, il rapporto annuale Sos Impresa del 2012 sostiene che i ricavi complessivi della “Mafia spa” ammonterebbero a 138 miliardi di euro.

Facendo i conti come il ragioniere Ugo Fantozzi, e quindi in maniera becera e meschina, avremmo ogni anno circa 360 miliardi di euro da investire sul nostro paese.
E nel frattempo si parla di pensione anticipata con 41anni di contributi e dei suoi costi pari a 360 milioni, non miliardi, di euro.

Continuo a non ritrovarmi. Continuo a non capire.

Rimarrò il solo forse a farlo. Cercherò di conviverci.

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Beh, sembrerà strano dato il contenuto del post, ma io ti capisco! Capisco il tuo senso di frustrazione quando la logica, soprattutto nelle scelte politiche, va a farsi benedire, quando ti dicono che 2+2 fa 5 e nonostante sia chiara l'assurdità della cosa, c'è tanta gente che non si cura di ciò e anzi appoggia acriticamente ogni posizione che va contro la ragione.
Ma questo è il punto, sarebbe bello e auspicabile che da qualche parte, anche nel nostro ultimo Governo, ci fosse la ragione a guidare le scelte. Purtroppo il movente è un altro ed è sempre uguale: gli interessi, il bussiness, i soldi, il potere... ed per questo che di solito tutto cambia per non cambiare niente.
Un solo altro esempio da aggiungere a ciò che giustamente hai sottolineato: legalizzare la cannabis, come sta avvenendo un po' dovunque nel mondo, sottrarrebbe alla criminalità 1,6 miliardi di euro l'anno, creerebbe nuovi posti di lavoro, aumenterebbe il PIL, darebbe un più facile accesso a cure valide che però sono spesso ostacolate dalla burocrazia e non avrebbe nessun impatto negativo nè sull'ambiante nè sulla salute pubblica, come ampiamente dimostrato.
Una volta questa era una battaglia dei 5S, ma stranamente, ora che i leghisti sono diventati amici, tutti se ne sono dimenticati. Troppo facile, non si può fare. Alla faccia del mai con i vecchi partiti, mai con chi ruba milioni, mai con chi ha governato l'Italia negli ultimi 20 anni...

Condivido tutto... grazie

Il problema è che siamo troppi, ma i media ci dicono che non facciamo figli. Quando ero a scuola i libri dicevano che eravamo sui 3 miliardi, oggi siamo quasi ad 8. La Cina che aveva una politica sulla natalità ha allentato la corda, per cui i cinesi sono di fatto la popolazione dominante, ma a ben guardare si tratta sempre di gente povera, perché poi segue il continente indiano e quello africano. La questione è complessa, ma di fatto è il risultato del neoliberismo che ha dentro la sua pancia il globalismo. La crescita infinita, il profitto prima di tutto. E le risorse "finite" sono nulla in confronto al mega disastro ecologico. Secondo me prima o poi tutto questo presenta il conto, magari con un piccolo minuscolo virus che vedi solo con il microscopio.

Spero non nel virus, ma sicuramente in una decrescita felice

Se buonanotte, prima ci vuole un ritorno al modello keynesiano. Sarei il primo ad essere felice di ciò, ma al momento siamo complottari, xenofobi eccetera. Non si intravede neanche la luce in fondo al tunnel, sempre che sia il tunnel giusto.

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