PostIT - n. 79

Il tuffo prevede una spinta verso l’ignoto. E proprio per questo alcune persone del tuffo hanno paura, e nel tuffo si perdono come dentro un vortice di cui non si vede l’uscita. Ma quello che del tuffo poco si considera è la paura di staccarsi da qualcosa di solido, di noto, di familiare. Vi siete mai chiesti se il panico sottile del tuffo in avanti non sia, più che la paura dell’ignoto, la paura dell’irreversibile? Il tuffo è la metafora del nostro PostIt di oggi dove si alternano colori vivaci e contrastanti in uno splendido mosaico di sentimenti forti. Vi proponiamo lo sgomento di fronte all’imponderabile di un aereo che colpisce un monumento di New York; la bellezza fredda dei metalli da costruzione; la faccia silenziosa dell’amore materno, ovvero la disponibilità a perdere una figlia per consentirle di vivere; il dolore della perdita e i salti logici attraverso i quali un’idea diviene patrimonio della collettività. I sogni sono la farina della nostra pasta, ma i sentimenti forti ne sono il lievito. Buona lettura!

@edo.quellola ci accompagna in Portogallo per visitare Sintra e i suoi dintorni. Dalle imponenti fortificazioni moresche ai due famosi Palácios: quello Nacional che domina la piazza principale, e l'eclettico Palácio de la Pena, entrambi parte del patrimonio dell'UNESCO. Infine, uno sguardo all'immensità dell'oceano, dal promontorio più occidentale dell'Europa: Cabo da Roca.

New York, 11 Settembre 2001: Alle 8.45 e alle 9.03, ora di New York, due aerei partiti da Boston e diretti a Los Angeles si schiantano contro le torri gemelle causandone il crollo, uccidendo oltre 2000 persone, e ferendone più di 6000. @gianluccio ci racconta come l'aver visto con i propri occhi il luogo della strage, abbia cambiato profondamente il ricordo di questo evento: affrontato cinicamente durante l'adolescenza, e vissuto come una coltellata al cuore 15 anni dopo.

Ritorna l’appuntamento di @demiro86 con il suo lavoro di modellismo della Seconda Guerra Mondiale. Oggi è alle prese con il “Anti-Tank gun PAK4/L46” con un video introduttivo che ci spiega perch, purtroppo, non riuscirà ad inserire il pak40 per motivi ovvi di spazio all’interno del Diorama2. @demiro86 descrive questo modellino come il miglior antitank della guerra al fianco dello ZIS-3 Sovietico e del FLAK-88.

Come di consueto @road2horizon ci mostra la classifica settimanale di tutti i post degli utenti SPI. Ve ne siete perso qualcuno del vostro autore preferito? Correte a leggerlo!

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