Riferendomi sempre al tema di mimetismo volevo condividere questo mio scatto realizzato a metà strada tra Quseir e Marsa Alam in Egitto.

Devo esprimere il timore che ho avuto ad avvicinarmi troppo a questo pesciolino apparentemente innocuo, che in realtà è uno se non il più velenoso pesce che si possa trovare in mare. Il pesce pietra (Synanceia verrucosa). Le sue pinne dorsali secernono uno dei più potenti veleni ittici conosciuti, una cardiotossina che provoca un acuto dolore nella zona d’iniezione seguita da un gonfiore e da una forte tachicardia. Il veleno può spesso condurre alla morte, visto che di solito si viene punti in mezzo al mare senza soccorsi tempestivi. Un rimedio anche se palliativo con scopo solamente ritardante è immergere la parte colpita in acqua molto calda essendo un veleno termolabile, comunque in attesa sempre dell’antidoto.