Penny e Sophie

Inizio

Si mi pare fosse quel periodo, marzo 2015, in cui la mia ragazza mi disse:"Perché non ci prendiamo un gatto?"
"Ma sei pazza?" Risposi io...
A ripensarci, ho fatto una delle scelte più belle della mia vita.
Da quando ero piccolo fino alla maggiore età, ho sempre vissuto in periferia circondato da tanto verde e di conseguenza tanti animali, soprattutto cani. Non ho mai avuto un gatto tutto mio, figurati te se pensavo ad averne 2!

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Ebbene, decisi insieme alla mia donna di intraprendere questa nuova avventura, ovviamente non ci interessava la razza, ma solo che stesse bene ed in salute.
Girando tra gli annunci di Facebook, notammo una nuova cucciolata e la mia ragazza si innamorò subito di un cuccioletto con un faccino bellissimo.
Volle proprio lei.
Nome? Penny, non so perché. E' bello Penny :)

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All'inizio aveva 2 mesetti e mezzo, una palla di pelo spelacchiata che vagava per la casa spaesata, poi pian piano col tempo ha cominciato a prender confidenza con l'ambiente e con noi, la sua nuova famiglia.
L'ho viziata tanto, tantissimo. Come se fosse una figlia, dai giochi alle corse, la addestravo a saltare, ad attaccare e cacciare. Infatti è diventata indipendente subito e con tanta di quella energia che ancora oggi si porta dietro e che emana in modo tutto suo.

Sophie

Sophie la prendemmo al gattile nello stesso anno, nel mese di settembre. Anche lei era di provenienza di strada e poverina chissà cosa passò durante i suoi primi mesi. Decidemmo di prenderla per dare compagnia a Penny, soprattutto perché causa lavoro a volte mi trovavo lontano da casa per un paio di giorni e mi dispiaceva lasciarla sola.
Si sa, i gatti sono autonomi e indipendenti, però la compagnia non ha mai ammazzato nessuno, anzi.

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Sophie ancora oggi si spaventa molto facilmente, è paurosa ma coccolosa all'inverosimile. Penny d'altro canto è gelosa e vuole tutte le attenzioni, soprattutto nel gioco.

Durante il primo calore decidemmo poi di sterilizzarle, così da evitare futuri problemi (e anche agonie notturne date dai miagolii persistenti delle gatte, che andarono in calore in contemporanea).

Che dire, ogni giorno mi sveglio presto grazie a loro che mi fanno da sveglia, una sorta di:"ehi, svegliati umano, abbiamo fame e vogliamo giocare". Ringrazierò sempre il giorno in cui avemmo la brillante idea di prenderle (prima Penny e poi Sophie), perché hanno riempito un vuoto in casa che mancava e che solo un compagno fedele può trasmettere.

Sembra assurdo, ma le amo da impazzire e, credetemi, ogni giorno mi invento nuovi modi per renderle felici giocandoci insieme, anche semplicemente coccolandoci a vicenda.
Grazie di esistere!

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