Teoria del caso e metodo statistico
Teoria del caso e statistica
Quando si parla di caso, non si vuole giustificare, ne tantomeno fare riferimento, alla credenza che un misterioso destino possa influire a sua discrezione su un determinato evento, ma si vuole solamente dire che le cause che lo determinano sono talmente complesse che ogni indagine in tal senso, è praticamente proibitiva.
Come si può determinare quali sono le cause per le quali una moneta cada con la testa in giù?
La rotazione, la forza del lancio, la posizione iniziale, la resistenza dell'aria? O una pallina su un numero della roulette? E questa armonia nella disarmonia, questo attuarsi delle bizzarrie del caso, è stato rilevato dalla statistica, che riducendo a un principio di equilibrio queste "anomalie" del caso, ci porta a pensare che siamo noi gli arbitri di noi stessi.
Quando si afferma che il peso medio alla nascita di un neonato è di circa 3300 grammi, si esprime una caratteristica che, con molta probabilità, non si verificherà in questo o quel bambino, ma che si riscontrerà invece su medie di gruppi numerosi di nascite.
Cosè dunque la statistica? E' la disciplina che, attraverso l'osservazione metodica degli avvenimenti, ricerca un ordine nel loro caotico avvicendarsi.
Non è una scienza, ma un metodo d'indagine che studia grandi masse dello stesso evento per rivelare un'ordine ed una certa uniformità.
Il metodo statistico è prevalentemente induttivo :
- si parte dall'osservazione di un fenomeno e si risale alle cause che lo ha originato.
Per contro esiste il metodo deduttivo:
- principio secondo cui partendo da principi generali ammessi come certi, ipotesi fondate, postulati, teoremi, ... , si deducono le conseguenze e le applicazioni in relazione alle cause.
L'esame di un fenomeno, determina la necessità di sapere se la sua manifestazione sia regolare o irregolare, ed eventualmente scoprirne le cause.
Per raggiungerer tale scopo ci si avvale di 4 fasi:
Rilevazione dei dati
La raccolta delle manifestazioni del fenomeno, attraverso un critero metodologico, per evitare errori di osservazione.
Elaborazione dei dati
La trasformazone dei dati rilevati in dati più semplici, per esempio il numero di incendi sarà posto in rapporto con quello delle foreste esposte al rischio.
Esposizione dei dati
Vengono presentati in modo chiaro e completo i risultati che si sono ottenuti, in modo da rendere meglio apprezzabili i dati raccolti. Ha un valore più che altro storico.
Interpretazione dei dati
Dallo studio e dalla comparazione dei dati si cercherà di indagare le cause e le relazioni esistenti nella manifestazione del fenomeno.
E' la fase più importante dell'indagine statistica.
Anche nella nostra vita quotidiana non vi è aspetto che non venga trattato dalla statistica.
Persino i governi si avvalgono della statistica.
L'evoluzione politica ed economica ha aumentato ulteriormente l'importanza della statistica, sa in fase di preparazione che in fase di realizzazione di piani economici e programmi stessi. E' essenziale per uno Stato una preventiva indagine statistica, per la formazione di leggi sul lavoro ad esempio, per prevenire infortuni, oppure per tutelare l'immigrazione in aumento e cosi via.
E' altresì il mezzo di controllo del funzionamento della pubblica amministrazione.
Anche sul piano aziendale il ricorso alla statistica non è meno frequente:
il direttore di un grande albergo, cercherà di studiare le fluttuazioni stagionali, il soggiorno medio degli ospiti, la loro nazionalità etc etc.
La medicina si è molto avvantagiata dalla statistica, senza una larga osservazione di massa non si sarebbe mai arrivati a riconoscere l'origine di alcune malattie,malaria ad esempio, ne si sarebbe giunti ad escogitare i rimedi per combatterle.
Concludo dicendo che la statistica, oltre ad avere un'importanza scientifica, politica e sociale, è una sorgente di ricchezza in quanto indispensabile al progresso economico degli Stati e del singolo.
Jakob Bernoulli, legge dei grandi numeri:
Quanto più grande è il numero delle osservazioni, tanto più la probabilità statistica tende a coincidere con la probabilità matematica.
- FONTI