Gli offensori

in #ita6 years ago

Un po' in sordina, anche perché giustamente gli eventi dei giorni scorsi avevano la precedenza su ogni cosa, si è parlato delle accuse inviate alla giornalista di Rai 1, Marina Nalesso, rea di essere andata in video con una collana dove sul petto faceva figura di se, a mio avviso nemmeno così ostentata, un crocifisso.

Si è scatenata sui social (che caso) la polemica, propinata (che caso) dalla sinistra più radicale. Le accuse sono state, violazione dello stato laico, manca di rispetto dei cittadini e poi la chicca finale, mancanza di rispetto e offesa per le altre religioni.

Tanto è vero che è intervenuto persino un rabbino in rappresentanza ebrea a puntualizzare che loro non si sentono ne minacciati ne offesi. E personalmente non avevo dubbi in merito, non sono loro i rompi-cocones di turno. Ma quelli delle altre religioni, diciamolo in modo chiaro, i mussulmani e i laici-agnostici.

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immagine cc0 creative commons

Questa vicenda fa un po' il paio con il discorso lgbt, dove ad un certo punto una fazione se ne esce perché si sente offesa o minacciata, quando è ben noto a tutti che non esiste nessuna offesa o minaccia, ma semplicemente non vogliono farsi, scusate il francesismo, i cazzi propri.

Va detto che poi la giornalista si è ripresentata con la collana-rosario anche il giorno successivo, e in modo più evidente. Secondo me ha fatto bene a non cedere e anzi rilanciare.

Sarebbe interessante capire dove starebbe l'offesa. Non mi risulterebbe che Allah venga insultato in alcuna scrittura sacra Cristiana, anche perché poi proprio le varie religioni devono giungere al punto comune, quanto ovvio, che si sta parlando sempre della medesima cosa. Allah infatti significa Dio, ma non solo, la figura di Gesù è riportata in modo molto simile anche nel corano con la figura di Nabi, o Rasul o al-Masih. Medesimi concetti ma non troppo, perché sennò non puoi fare le guerre e muovere le persone a comando.

E poi, se la religione Cristiana ti offende vieni in Italia? Allora sei proprio un pirla! I simboli religiosi nel nostro territorio sono ovunque da duemila e diciotto anni a questa parte, mo' perché arrivano quattro parvenu dobbiamo smontare tutto?

E "noi" (intenso in senso occidentale) cosa dovremmo dire che nei paesi medio-orientali i cristiani sono perseguitati, se vai da turista e hai un crocefisso rischi la galera. Questi arrivano e vorrebbero comandare? Non è la prima volta, basta vedere che ora nelle scuole non si festeggia il natale, perché siccome ci sono bambini mussulmani, poi si offendono. Mi chiedo, ma questa sarebbe la coesione sociale? gli viene inculcato sin dall'inizio il male, cioè può offendersi quindi in diritto a reagire.

E mi sorprendono quelli di sinistra, ma cosa avete, la segatura nel cervello? Per altro facendo splendidi assist alla destra con queste polemiche, visto che poi la Meloni ha trovato modo di prendere consensi buttandosi a pesce sulla questione. Infatti ha lanciato l'hashtag io sto con Marina. Gli offesi poi hanno dovuto ritirare il campo per manifesta minoranza, oltre che per mancanza di valide razionali ragioni.

Beati 'sti qua che hanno il tempo e modo di perdere tempo offendendosi per fesserie simili.

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Infatti, sono pienamente d'accordo con te. E' il solito atteggiamento ipocrita ed anti-cattolico che non capisce che qui non è nemmeno una questione religiosa, anzi è più che mai laica. E' più che mai laico, in un Paese occidentale ed evoluto, garantire la libertà di opinione ed espressione, compresa quella di portare un crocifisso; sarebbe più che mai laico comportarsi anche in funzione di come si comportano gli islamici quando un cattolico va nei loro paesi, usando un pò anche la loro logica dell'occhio per occhio (che poi, le leggi di Hammurabi rispetto alla loro erano anni luce più evolute). Loro in Italia vogliono costruire moschee e praticare liberamente i loro culti? Benissimo, facciano altrettanto con chi professa una religione diversa dalla loro. Sì certo come no, provate a farlo a casa loro, e vedete come vi fanno saltare la testa. Ma noi italioti siamo i soliti "buonisti" capaci di farci calpestare perfino la dignità in nome di ideologie politiche o per andare contro qualcosa.
Caro tosolini, per quanto credo che sarebbero capaci di negare perfino se lo vedessero con i loro occhi, prova a far leggere loro qui, giusto per ricordare un pò cosa dice il Corano che per gli islamici è un ipse dixit assoluto, o quasi.
Io non sono religioso e non faccio mai di tutta l'erba un fascio, ma attenzione gente, qui non si ha ben chiara la pericolosità di certi fanatismi nel breve e nel lungo periodo.

Sottoscrivo. Purtroppo i buonisti tacciano di fascismo i loro contrari, una guerra persa in partenza per deficienza assodata. Circa l'Islam è pericoloso, non vi è dubbio, non per una questione religiosa ma pratica. Insomma anche noi abbiamo avuto i crociati che a grandi linee dall'altra parte saranno stati visti più o meno come l'isis oggi. Solo che c'è un piccolo problema, uno sfasamento sul piano temporale quanto meno grottesco. I crociati non erano qualche decennio fa, loro invece sono nel tempo reale. La loro religione è come cristallizzata in quei concetti, mentre la religione cristiana, che poi tanto la critichiamo, una evoluzione verso la modernità contemporanea l'ha avuta. Certo non alla velocità che molti vorrebbero, e alcuni cose ancora risultano antidiluviane, come la questione sui profilattici, che però sono osteggiate blandamente, non si è mai visto nessuno scomunicato perché ha usato un condom. La questione focale a mio avviso è che noi abbiamo il Papa, cioè comunque una persona. Un vertice che poi può imprimere una direzione e loro? Loro non hanno nessuno, ci sono gli Imam ed è tutto un casino, anche perché spesso quello che dice uno è il contrario di un altro. Poi sti Imam, che dovrebbero essere 12 in tutto, ma anche li è tutto fumoso, vengono eletti totalmente ad cazzum (riconoscimento esterno, acclamazione) tanto è vero che la maggioranza nei paesi d'origine sono dei guerrafondai per definizione. D'altronde non so chi se ne è uscito con la massima che non tutti gli islamici sono terroristi, ma tutti i terroristi sono islamici. Certo va detto che noi non abbiamo proprio la coscienza pulita, tra guerre varie anche in epoca recente, è chiaro che poi succedono queste cose, ma guarda caso dove sono successe? in Francia, Belgio e Uk, proprio coloro che hanno colonizzato e colonizzano l'Africa e parte della zona medio-orientale. Gli u.s.a. sono troppo lontani e troppo fascisti nelle metodologie, anche se l'11 settembre uno sganassone mica da ridere se lo sono beccato pure loro.

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