RE: La prima serie non si scorda mai
Non sono solo! Grazie per questo post! Il mio cuore Nerd ti ringrazia. Io ho sempre amato il cinema, e divoravo film su film quando ero ancora un liceale ma poi venne l'università con i suoi orari asfissianti e l'impossibilità di avere spesso 2 ore libere per seguire un film tutto d'un fiato. Fu per questo motivo che approdai al favoloso mondo delle serie tv, allora ancora molto legato alla fiction alla E.R. o alle comedy un po brutte (eccetto Friends) e da allora sono diventato un addicted seriale purtroppo o per fortuna. Più che prima serie parlerei di quale serie ha fatto scattare il trigger emozionale seriale. Per me in principio fu Friends ma non considero gli amici di central perk il mio trigger in quanto li seguivo in loop ma in italiano, quando capitava e senza considerarlo un appuntamento fisso. La mia prima serie in lingua originale da cui non sono riuscito a staccarmi è stata Dexter! Il killer dei serial killer, che è anche uno degli ispiratori del mio nickname. Dexter è stato il detonatore ma la serie che mi ha definitivamente nerdizzato è stata un'altra: LOST. Vista 3 volte interamente e mai odiata, l'ho solo amata e soprattutto mi ha fatto amare ed approfondire il magnifico mondo seriale. E da allora tripudio, mi sono perso ad Albuquerque e ritrovato in universi paralleli fringiani, mangiato costolette dopo una serata al bada bing e bevuto vino con un nano a Volantis, parlato con un Intelligenza artificiale insieme a Finch in una metropolitana abbandonata e venduto carne in Minessota vicino Fargo. Quindi è grazie ad essermi perso in Dexter che ho vissuto tutte queste vite virtuali. Quindi grazie Dexter, grazie Lost, grazie Dio delle serie tv.
Avevo iniziato Dexter quando veniva trasmessa in tarda serata su Top Crime, poi ho visto che è anche su Netflix, quindi la continuerò presto.
Lost è nella mia wishlist da un bel po', ma non sono ancora riuscito a trovare il tempo di guardarla. Più che altro, l'ho aggiunta alla mia lista perché, oltre ad essere un must per ogni nerd (questa è un po' l'impressione che ho avuto), c'è Michael Emerson, che ho apprezzato tantissimo in Person of Interest, la serie che, forse, mi ha preso più di tutte.
Per quanto riguarda Game of Thrones, invece, sono ancora fermo alla seconda stagione, ma ho letto tutti i libri pubblicati fino ad ora (e se George Martin si degnasse di pubblicarne di nuovi, non mi dispiacerebbe affatto).
Breaking Bad... Beh, c'è poco da dire: è un capolavoro! Se non avessi ancora così tante serie da recuperare o da guardare, mi concederei molto volentieri un bel rewatch.
Fringe è un'altra di quelle serie che ho guardato saltuariamente quando veniva trasmessa in TV (Italia 1 o 2, non ricordo esattamente). Aveva un non so che di strano e non è riuscita a prendermi abbastanza da iniziare a seguirla seriamente.
Friends, invece, è un'altra serie che ho iniziato recentemente grazie a Netflix, soprattutto per confrontarla con How I met your mother, da molti considerata una sua degna erede. La mia opinione fino ad ora, però, è che Friends è avanti anni luce rispetto rispetto a HIMYM (non me ne vogliano i fan della serie con Neil Patrick Harris). E relativamente a quest'ultima, vogliamo parlare del finale? Maledetto finale, hai rovinato How I met your mother!
Concordo pienamente con te su Breaking Bad e su Friends, sono entrambi due icone anche se in maniera differente. Un post interessante, io ho poco tempo per guardare tante serie, quindi seleziono molto cosa vedere, ma credo che questo mondo sia una nuova forma di arte ed il simbolo di una generazione (non solo Nerd...)