ICO

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Cosa sono le ICO?

ICO (Initial Coin Offering) o anche chiamata IPCO (Initial Public Coin Offering), è la versione per le cripto valute del crowdfunding (ricerca fondi) al di fuori del sistema finanziario tradizionale.
Di fatto è un mezzo non regolamentato che ha aiutato molti progetti di successo e le aziende ad ottenere i finanziamenti necessari per avviare la propria attività.
In sostanza ogni persona che crede nel progetto può partecipare nelle misura che ritiene necessaria, anche pochi euro, e ottenere in cambio token o valute che poi a seconda della bontà del progetto prenderanno o perderanno valore al momento dell’immissione nel mercato.

Come funzionano?

Normalmente la società crea un business plan su un whitepaper indicando, le peculiarità del progetto, la quantità di fondi necessari per completarne ogni fase, quanti dei token verranno distribuiti e quanti rimarranno a disposizione dell’azienda per lo sviluppo, quale tipo di valuta (BTC, ETH ecc) sarà accettato, la roadmap indicante il percorso di sviluppo del progetto e per quanto tempo durerà la campagna ICO.

Durante il periodo dell’offerta solitamente vengono effettuati sconti o distribuiti benefit, per esempio per chi aderisce all’offerta durante l’ICO o addirittura in PRE-ICO vengono rilasciati token omaggio, cioè per esempio acquistando 100 token se ne ricevono 20 in omaggio alla fine dell’offerta.

Cosa succede se non si raggiunge il quantitativo di denaro richiesto?

Se il denaro raccolto non soddisfa i fondi minimi richiesti dall'azienda, il denaro viene restituito ai sostenitori e l'ICO ed essa viene considerata fallita.

Che differenza c’è tra ICO e IPO?

Lei ICO sono simili alle IPO (offerta pubblica di acquisto). Mentre nelle IPO si parla di investitori, nelle ICO si parla di sostenitori, infatti chi partecipa alle ICO non diventa proprietario di una parte dell’azienda ma solamente della moneta o token emesso dall'azienda, sostanzialmente molto più assimilabile ad una donazione che ad un investimento finanziario per questo spesso le ICO vengono definite come "crowdsales".

Quali fasi ci sono in una ICO?

Ci sono diverse fasi, spesso simili tra tutte le iCO, vediamo quali sono le più comuni:

• Pre-annuncio
  In questa fase l’azienda presenta il progetto agli investitori su piattaforme online, ad esempio Bitcoin Talk, Reddite, telegram ecc. Il progetto viene recensito e riceve dei feedback, positivi o negativi, che possono determinare anche lievi modifiche al progetto stesso, fino a quando il progetto diventa appetibile anche per un pubblico più estso.
• Offerta
  In questa fase viene effettivamente lanciata l’ICO, presentato il whitepaper, la road map e determinate tutte la variabili come prezzo dei token, durata, modalità di accesso e decisa la data di inizio ecc.
  Viene anche effettuata la campagna pubblicitaria che si concluderà con la data di inizio dell’offerta pubblica di acquisto.
• Vendita
  Qui inizia la vendita, effettuata nei tempi e modi decritti nel whitepaper
• Chiusura e quotazione
  Questa è la fase più critica, viene stabilito se si è raggiunta la soglia minima di capitale, in caso positivo il token viene distribuito ed arriva sul mercato. Fase delicatissima perché di fatto ogni investitore vedrà se ha guadagnato oppure perso in base al prezzo che verrà stabilito dal semplice rapporto domanda offerta.

Ci sono molti esempi di ICO, tra le più famose quella di Ethereum che al suo lancio nel 2015 ha raccolto oltre 18 milioni di dollari in Bitcoin, richiedendo solamente 0,40 dollari per 1 ETH. Alla sua conclusione il prezzo era schizzato subito a 14 dollari.

Sotto nella tabella le 6 che hanno ottenuto il maggiore incremento di prezzo:

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Alcuni dati:

Nel 2013, oltre 5,1 miliardi di dollari USA sono stati raccolti tramite crowdfunding in tutto il mondo,  che è aumentato a 16 miliardi di dollari nel 2014 e sono stati stimati in oltre 34 miliardi di dollari nel 2015, fino ad arrivare ai 4 miliardi del 2017 appena conclusosi.

CONCLUSIONI

Non tutte le ICO vanno a buon fine, anzi, dalle ultime statistiche sembra che quasi il 90% delle nuove offerta fallisca. Quindi attenzione a non farsi traviare dai grandi numeri raggiunti in passato, leggere bene il whitepaper e investire sapendo che il rischio è sempre altissimo.

NOTA: sono tutte mie opinioni non consigli finanziari, fate secondo vostra coscienza

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