Ciao, argomento molto interessante e complicato; proprio recentemente ho frequentato un corso del comportamento e si è parlato anche di questo argomento. io mi sento di dissentire poichè come dice anche @profumodimare nel suo commento credo che l'amore ci sia sempre anche quando un figlio ti fa penare; credo però che vada fatta tra distinzione ed educazione di un figlio, poichè sin da quando si è in tenerà età capita spesso che i genitori, proprio per troppo amore, vadano a rafforzare dei comportamenti problema nel bambino; credo che un genitore ama e apprezza sempre il figlio (io ne sono la prova, nonostante fossi una capra a scuola i miei genitori non mi han mai sbattuto fuori di casa dehihihi) a prescindere se va bene a scuola o meno, resta il fatto che se non studia e non si applica dovrà comunque tendere a stigmatizzare i suoi comportamenti e non potrà certo esortarlo a proseguire per quella strada o ad incoraggiarlo nel non studiare (che per un ragazzo equivale a compiere il proprio dovere); il discorso può essere allargato a tutti i campi, ad esempio gli stili di vita, ovvio che ognuno è libero di tenere gli stili di vita che crede, ma se mio figlio mantiene un non corretto stile di vita, magari abusando di alcool o comunque facendo cose deleteree per la sua salute non posso certo fargli i complimenti e dirgli continua così. La realizzazione personale passa attraverso mille situazioni e, la crescita e lo sviluppo di una persona è fatto da varie tappe, in infanzia ed adolescenza la figura dei genitori è fondamentale poiché il 100% dei genitori ama a duo modo in quanto non credo esista un modo standard per amare, però sul 905 come numero concordo, ho appurato nel mio lavoro, che il 90% di ragazzi che vive delle problematiche sociali (pertanto non dipendenti ovviamente da ritardi od altre patologie) lo deve ai genitori che non hanno saputo recitare il loro ruolo. Concordo sul fatto che il mondo sia superficiale, purtroppo lo è poiché le persone sono superficiali, concordo anche sul fatto che molte persone abbiano completamente perso l'anima e usino poco il cuore; per quel che riguarda i ruoli, specialmente nel nostro amato stato Italiano, credo che ci sia una grossa problematica in quanto ai ruoli si da poca importanza e non si riconoscono e questo è dovuto soprattutto all'educazione che è stata impartita nel periodo dell'infanzia e dell'adolescenza; non rispettare leggi, regolamenti, forze dell'ordine ed istituzioni molto spesso nasce dal fatto di non aver ricevuto l'educazione al rispetto ed all'importanza dei ruoli, poiché se è vero che una madre ed un padre in determinate situazioni possono essere i migliori amici è altrettanto vero che in ogni situazione devono essere genitori ed a volte per farlo capita di esser percepiti dal ragazzo come peggior nemico, non per questo ci si deve spogliare del ruolo dei genitori.....anzi ci si trova proprio in quelle situazioni in cui viene da pensare, figlio fa più male a me che a te ma un giorno mi ringrazierai. Grazie mille per lo splendido spunto di riflessione, a presto!
Si , hai ragione l'amore di un genitore ci sarà sempre , questo e normale anche con quel figlio che non è ricercato, ma il vero problema che ho voluto sottolineare è il modo in cui si "dimostra" amore al figlio, mi sembra naturale che se mio figlio prendesse una strada sbagliata come fumare , drogarsi , o bere cercherei di fargli cambiare strada per il suo bene, ora ti faccio un esempio di una situazione che è successa ad un mio amico ; i genitori volevano che facesse medicina per avere un futuro brillante, il ragazzo in questione si iscrisse fece 3 anni con il massimo dei voti è poi all'improvviso decise di lasciare l'uni per fare un lavoro mono pagato "no meno sicuro, attenzione!" e per questo anche se non detto direttamente l'hanno fatto sentire una "merda" per questa sua scelta. ( certo i genitori lo amano lo stesso però gli fanno sentire una "mancanza" anche inconsciamente ) poi per il resto sono d'accordo con te, a presto.