Zanzare geneticamente modificate per sconfiggere le malattie.
Foto pixabay
Forse non tutti sanno che... oltre che le colture geneticamente modificate, esistono anche gli insetti geneticamente modificati!
Oltre a costituire di per sé una novità, si tratta anche di un grande passo avanti verso la sconfitta delle malattie trasmesse dalle punture d'insetto, come la malaria, che si propaga proprio tramite il morso delle zanzare.
Oxitec, una società britannica specializzata in biotecnologie, sta portando avanti il progetto Friendly Mosquitoes, grazie anche a ricche sovvenzioni benefiche provenienti dalla fondazione di Bill e Melinda Gates. Gli studi si concentrano sulla zanzara Aedes Aegypti, responsabile della diffusione della febbre Dengue e della chikungunya, ma non della malaria.
Di malaria si occupa invece, attraverso uno studio simile ed alcune sperimentazioni programmate per l'anno in corso, Target Malaria, un consorzio di ricerca no-profit che vuole sconfiggere la diffusione del morbo attraverso pratiche innovative e sostenibili.
Le zanzare utilizzate per la sperimentazione sono geneticamente modificate in modo da eliminare la loro capacità riproduttiva, quindi, generazione dopo generazione, mano a mano dovrebbero esistere sempre meno zanzare in grado di trasmettere il virus che causa la malaria.
Il primo step della sperimentazione di Target Malaria avverrà quest'anno in Africa, più precisamente in Burkina Faso: verranno liberati circa 10.000 maschi sterilizzati del genere Anopheles, responsabile della trasmissione della malaria e, come primo passo della strategia di "lotta genetica", si monitorerà la loro influenza sull'ambiente: si osserverà come sopravvivono e come si disperdono in natura.
Il secondo step sarà diffondere le mutazioni genetiche che rendono sterili attraverso la popolazione selvatica.
Se l'esperimento avrà un buon esito, verranno introdotte altre zanzare geneticamente modificate: nel mondo ci sono circa 3500 (!) specie di zanzare, 837 delle quali sono diffuse in Africa.
L'approccio genetico di queste realtà di ricerca sono ovviamente particolarmente interessanti perché non comportano l'utilizzo di farmaci o veleni, ma puntano a ridurre la popolazione di questi sgraditi (e pericolosi) insetti attraverso "il controllo delle nascite".
Chissà che prima o poi non si riesca a ridurre il numero di zanzare attive anche nel nostro paese...
Fonti:
Greenstyle
Science Magazine
Target Malaria
Oxitec
Congratulations @photo-it! You have completed the following achievement on the Steem blockchain and have been rewarded with new badge(s) :
Click here to view your Board
If you no longer want to receive notifications, reply to this comment with the word
STOP
To support your work, I also upvoted your post!
Congratulations @photo-it! You received a personal award!
Thank you for taking part in the early access of Drugwars.
You can view your badges on your Steem Board and compare to others on the Steem Ranking
Do not miss the last post from @steemitboard:
Vote for @Steemitboard as a witness to get one more award and increased upvotes!