Grazie per la difesa etimologica della terronità. Anche la mia famiglia ha origini contadine e ne va fiera. Sappi poi che a volte, nonostante si nasca altrove, l'accento di famiglia non si perde del tutto. Conosco diverse persone nate e cresciute qui che tradiscono nella chiusura o apertura delle vocali la loro discendenza dal nord o dal sud.
Benvenuto a Roma, mio caro.
L'accento calabrese lo difenderò con i denti! Per quanto possa risultare troppo marcato, ai più quindi brutto, è un qualcosa che mi contraddistingue! La terronità, come dici tu, è proprio l'amore verso questa terra, l'Italia in genere, e nel mio caso, la Calabria nel particolare. Grazie di cuore per il Benvenuto a Roma, giuro che con tre semplici parole mi hai fatto sentire a casa 😊