COSA CI HANNO DETTO QUESTE 3 GIORNATE DI SERIE A? (ITA-ENG)
Dopo le prime tre giornate estive, la Serie A lascia spazio alle nazionali per l'avvio della nuova competizione UEFA, la Nations League.
È ancora presto per fare dei bilanci, ma sicuramente qualche idea sull'andamento della stagione già ce la siamo fatta.
Premesso che il calcio di Agosto lascia il tempo che trova, perché le squadre ancora non sono in condizione e non hanno un'identità ben precisa dopo i cambiamenti del mercato estivo, ora vi dirò le mie impressioni su queste prime tre giornate.
Che la squadra da battere fosse ancora la Juventus non vi era alcun dubbio. La conferma è arrivata dalle tre vittorie su tre partite, nonostante gli zero gol dell'uomo più atteso: Cristiano Ronaldo. A mio modo di vedere questi nove punti sono arrivati con qualche sofferenza di troppo. Probabilmente se tra le avversarie ci fosse stata una squadra più forte, i punti sarebbero stati di meno. Non deve preoccupare la mancanza di gol di CR7. Chi ne sa un pó di calcio, sapeva benissimo che non avrebbe segnato come in Spagna. Certo, almeno un gol contro Chievo o Parma ce lo aspettavamo. Ma è solo questione di tempo. Quando si sbloccherà, non avrà più questi lunghi periodi di digiuno.
Nel mucchio delle anti-Juve c'è un pó di confusione, ma io vedo nella principale antagonista l'Inter.
La squadra di Spalletti deve solo trovare la quadratura dopo il mercato estivo. Dopodiché non avrà problemi a far suo un posto in Champions League per il prossimo anno.
Per gli altri due posti, secondo me sarà bagarre. Vedo molto bene il Milan, che finalmente ha quello che gli è mancato negli ultimi sei anni: un bomber di razza. L'avvento di Gonzalo Higuain ha cambiato le cose e lo si è visto già contro la Roma, quando da un suo assist pazzesco è arrivato il gol vittoria. Quando inizierà a fare quello che sa fare meglio (i gol), il Milan sarà un avversario duro per tutti.
Per Napoli e Roma sarà una stagione non facile. La prima ha comprato poco, la seconda ha venduto troppo. Il Napoli è in una posizione leggermente migliore, per via di quello che è stato fatto negli anni precedenti, ma sul mercato si doveva fare qualcosa in più. Ancelotti ancora non è capace di fare miracoli. La Roma ha venduto dei giocatori fondamentali in campo e nello spogliatoio, tutti in una volta. È vero, sono arrivati tanti giovani interessanti, ma così non si farà mai un salto di qualità. Di Francesco non può ripetere ogni anno quello che ha fatto l'anno scorso.
In zona Europa League ha iniziato molto bene la Fiorentina, ma bisogna testare la squadra in match più difficili. La Lazio non potrà andare oltre. Quest'anno entrare in zona Champions è quasi impossibile. Sampdoria e Torino ci sono sempre, anche grazie ad un'ottima mercato, soprattutto dei granata. Attenzione anche al Sassuolo e al Genoa, possibili outsider in zona Europa.
Per la salvezza non mi aspettavo questo avvio da parte di Spal ed Empoli. Non spiccano grandi nomi, soprattutto nei toscani, ma la forza di queste due squadre è nel gruppo e lo si è visto in questo inizio di campionato. Prevedo una stagione difficile per il Chievo e il Bologna di Pippo Inzaghi, secondo me non rafforzate adeguatamente sul mercato. A mio modo di vedere il Frosinone è quella più in difficoltà. A differenza delle altre neo-promosse, ha cambiato troppo e male. Sarà difficile salvarsi. Anche il Parma ha cambiato tanto, ma lo ha fatto con innesti di qualità, grazie alle maggiori risorse finanziarie. Sarà comunque una bella lotta.
E voi? Che ne pensate? Vi siete già fatti qualche idea?
Fatemelo sapere!
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After the first three summer matches, the Serie A leaves room for the national team to kick off the new UEFA competition, the Nations League.
It's still early to make budgets, but certainly some ideas on the progress of the season we already made it.
Given that the football of August leaves the time it finds, because the teams are still not in condition and do not have a very specific identity after the changes in the summer market, now I will tell you my impressions on these first three days.
That the team to beat was still the Juventus there was no doubt. The confirmation came from the three wins in three games, despite the zero goals of the most anticipated man: Cristiano Ronaldo. In my view, these nine points have arrived with too much suffering. Probably if there was a stronger team among the opponents, the points would have been less. He does not have to worry about the lack of goals from CR7. Who knows a little about football, he knew very well that he would not have scored as in Spain. Of course, at least one goal against Chievo or Parma we expected. But it's just a matter of time. When it is unlocked, it will no longer have these long periods of fasting.
In the pile of the anti-Juventus there is a bit of confusion, but I see the Inter in the main antagonist.
The team of Spalletti only has to find the square after the summer market. Then he will have no problem making his place in Champions League for the next year.
For the other two places, I think it will be tussle. I see very well the Milan, who finally has what he missed in the last six years: a bomber of race. The advent of Gonzalo Higuain has changed things and it has already been seen against Roma, when from one of his crazy assists the victory goal came. When he starts doing what he does best (goals), Milan will be a tough opponent for everyone.
For Napoli and Roma it will be a difficult season. The first one bought little, the second sold too much. Napoli is in a slightly better position, because of what has been done in previous years, but we had to do something more on the market. Ancelotti still is not able to work miracles. Rome has sold fundamental players in the field and in the locker room, all at once. It's true, many interesting young people have arrived, but this will never make a quantum leap. Di Francesco can not repeat every year what he did last year.
In Europa League zone started very well Fiorentina, but we have to test the team in the most difficult matches. Lazio can not go further. This year entering the Champions zone is almost impossible. Sampdoria and Torino there are always, also thanks to an excellent market, especially the granata. Attention also to Sassuolo and to Genoa, possible outsiders in the Europa area.
For the salvation I did not expect this start by Spal and Empoli. Not big names stand out, especially in the Tuscans, but the strength of these two teams is in the group and it was seen at this start of the season. I predict a difficult season for the Chievo and the Bologna of Pippo Inzaghi, in my opinion not adequately strengthened on the market. In my opinion the Frosinone is the one in greatest difficulty. Unlike the other newly promoted, it has changed too much and badly. It will be difficult to save yourself. Even Parma has changed a lot, but it has done with quality grafts, thanks to the greater financial resources. It will still be a good fight.
And you? What do you think? Have you already made any ideas?
Let me know!