Le peripezie di un povero meccanico

in #ita7 years ago (edited)

Macciao a tutti!
Ho deciso di condividere con voi un lavoro che mi è recentemente capitato sotto mano, con questa dimostrazione pratica, si va ad approfondire l'ultimo post di LHSM in cui spiegavo l'impianto di iniezione dei motori diesel.

Il problema è la nebbia

Non quella nebbia che magari vi aspettereste voi, ma una bella e intensa colonna di fumo bianco che si allontana verso l'ignoto, ma che proviene dalle marmitte di scarico di questa bella imbarcazione arancione, come potete vedere dal video postato qualche giorno fa su DTube.

Si capisce fin troppo bene che il fumo è anomalo, ma cosa ancora più anomala, è il rumore di "pop corn" impazziti che fa il motore, indice di uno spostamento della fase della pompa di iniezione, che invia il gasolio nei cilindri quando le pare a lei, fregandosene delle regole della fisica di questo pianeta.

Il motore risulta quindi molto anticipato e grazie al cielo non è successo nulla di grave, perchè quando diamo troppo gasolio al cilindro troppo presto, la nebulizzazione del carburante ha il tempo di diventare pesante e il rischio è quello di fondere il motore.

Ma andiamo a vedere come abbiamo risolto il problema (abbiamo, perchè su questo specifico motore non bastano 4 persone per fare questo lungo ed estenuante lavoro)

Gli iniettori, bloccati e sporchi


Un iniettore con la tenuta logora
Il motore di cui parliamo oggi, è stato mantenuto fermo in magazzino per quasi due anni e non è mai stato messo in moto, quindi gli iniettori hanno avuto il tempo di svuotarsi dalla componente lubrificante del gasolio, e hanno fatto la ruggine.
Siamo quindi andati a sostituirli, avendo premura di controllare tutte le tenute, alcune delle quali, a causa del lungo stato di fermo, si sono seccate e logorate appena le abbiamo smosse dalla loro posizione. Gli iniettori smontati sono andati a farsi un bel giro in officina, dove sono stati scomposti, puliti e rimessi a nuovo.


La fase, e qui scendono i santi

Una volta ripuliti tutti gli iniettori, il fumo è scomparso quasi del tutto, ma qualcosa continua a non tornare al suo posto.
Il motore alterna degli scoppi sincronici con altre esplosioni asincroni, il gasolio continua ad uscire dalle bocche di scarico sotto forma di pesante condensa, il fumo rimanente si è trasformato da grigiastro a bianco e fuoriesce a intermittenza, indice come detto prima, che la pompa di iniezione non invia il gasolio nei momenti giusti.


la Piccolina da 16 cilindri

Abbiamo quindi smontato la pompa di iniezione per eseguire un'accurata pulizia in officina della parte gasolio ed un rinnovo della carica di olio di lubrificazione.
Riportata la pompa a bordo, l'abbiamo rimontata e assemblata, fissandola al motore.

Ora viene il bello, e parlerò in termini tecnici perchè siamo ormai usciti di molto dalla fase "principianti", la procedura della messa in fase della pompa di questo motore, richiede i seguenti step.

Finisce che comincerò a tenere steemit a mo di database per le procedure di lavoro


La preparazione:

  • Bisogna innanzitutto smontare il pompante n°1 della pompa di iniezione ed installare un sospensorio per un comparatore fisso;



  • Smontare e rimuovere l'iniettore del cilindro n°1, rimontando poi il cannotto porta iniettore e inserire un'asta calibrata che ci permetterà di monitorare la corsa del pistone;

  • Posizionare un comparatore con base magnetica di modo da poter controllare lo spostamento dell'asta calibrata.


La regolazione:

  • Girare il motore lentamente nel senso di rotazione di esercizio, fino a che la cam della pompa di iniezione del primo cilindro arriva nella posizione di massima pompata, a questo punto si porta a zero il comparatore.
  • Girando il motore lentamente in senso contrario si da un precarico di 4.95mm sul comparatore posto sulla pompa di iniezione, questo significa che abbiamo portato la pompa nel punto esatto in cui comincia la pompata.
  • Separare la pompa di iniezione dalla presa di forza del motore, per svincolarla dalla rotazione;
  • Girare nuovamente il motore nel senso di rotazione di esercizio assicurandosi che che non trascini anche la pompa di iniezione, portare il cilindro numero 1 al punto morto superiore e fare lo zero sul secondo comparatore;
  • Ora, girando il motore in senso contrario, dare un precarico al pistone n°1 di 6mm, vale a dire, che dobbiamo portare il pistone n°1 al punto esatto in cui è pronto a ricevere il gasolio dalla pompa
  • Ora, basterà accoppiare nuovamente la pompa di iniezione in questa esatta posizione, con il giunto della presa di forza del motore.

Cosa abbiamo fatto in soldoni?

In un primo momento abbiamo trovato l'altezza esatta in cui la pompa comincia l'iniezione di gasolio, poi abbiamo posizionato il pistone nel punto esatto in cui deve cominciare a ricevere il gasolio, abbiamo unito tutti i componenti, e ci siamo assicurati una messa in fase perfetta.

Alla fine...

è stato un lavoro lungo e complesso, basti pensare che la sola messa in fase è stata fatta almeno una decina di volte e abbiamo dovuto apportare anche delle modifiche strutturali al giunto d'accoppiamento della pompa di iniezione, ma alla fine, dopo quasi 4 giorni lavorando dalla mattina alla notte, siamo riusciti a mettere in moto di nuovo la bestiola, niente fumo, niente rumori particolari. Tutto è tornato bello e lineare come una volta... almeno per adesso.

Un salutone a tutti, grazie per aver letto, e se siete arrivati fin qui, vuol dire che avete avuto davvero molta pazienza.

  • Tutte le foto sono di proprietà dell'autore.
  • Il motore trattato è un Deutz MWM Tbd 616, 16 cilindri a "V" Qui la Brochure
  • I dati inseriti per la regolazione sono reali, riscontrabili su un manuale d'officina... sol che costa millemila euro e se pubblico una pagina mi licenziano.
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Scopro solo ora il tuo canale, complimenti!

È non va bene!!! Lo scopri tardi!! Adesso tocca rimettersi in pari!

Ti aspetto per i prossimi lavori :)

Sicuramente!
Ormai il follow l'ho lasciato!

Ho seguito con piacere questo tuo racconto, non sono un esperto in meccanica, ma la tua esposizione è stata abbastanza comprensibile anche per un non-addetto ai lavori come me, ma la colpa è solo mia, in quanto ti confermo che tu hai fatto un ottimo lavoro, complimenti

Beh grazie mille :) il lavoro è venuto benone, anche se di solito lavoro da solo, devo dire che questa volta avevo un dream team non da poco! Spero di pubblicare altri lavoretti che possano risultare interessanti anche ai “non addetti ai lavori”.
Grazie per avermi letto!!

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