L' ORIENTAMENTO...
Salve amici, oggi voglio parlarvi dell orientamento..
cco Creative Common
Ovvero lo stabilire la direzione dei punti cardinali (Nord , Sud, Est, Ovest) e individuare sul terreno la direzione da percorrere riferendola a questi. Durante il giorno è possibile orientarsi usando il sole e l' orologio, il primo in caso di possibile sosta utilizzando le proiezioni delle ombre degli oggetti sul terreno, la seconda se si è in marcia puntando la lancetta delle ore verso il sole ricavando il raggio a metta del quadrante che segna le 12 che segna il sud nella parte settentrionale dell' emisfero, inverso nella parte meridionale.
Durante la notte ci si può orientare grazie ai cicli di fase lunare il primo ed il quarto con luna crescente e luna calante con luna piena ed orologio, tramite stella polare posta all' estremità della costellazione del piccolo carro (orsa minore ) vista frontalmente indicherà il nord.
Con la bussola allontanata da oggetti metallici una volta liberato l'ago magnetico esso punterà il nord e grazie ad una scala prestampata sul quadrante una volta allineata darà la direzione dei punti cardinali.
In caso di scarsa visibilità sia diurna che notturna determinata da condizioni metereologiche avverse e se non si dispone di bussola si possono utilizzare particolarità dell' ambiente come ad esempio la caratteristica degli alberi ad alto fusto di avere la parte rivolta a nord ricoperta da muschio come cosi anche i muri.
Nei tornei land, come detto nei precedenti post, visto le grandi distanze si rende necessario da parte dei team la conoscenza approfondita e lo studio di mappe e percorsi, indispensabili per il raggiungimento di OBJ (obbiettivi) e WP (way point) punti di interesse che le squadre dovranno estrapolare dalle coordinate fornitegli ad inizio missione.
immagine di proprietà
Le coordinate,
come anticipato vengono date insieme al "book missione " è sono parte integrante del progetto perché anche nella fase di ingaggio delle squadre, ogni riferimento ai punti d' interessate dell' evento, posizione, viene comunicata tramite esse è possono essere date in chiaro direttamente o tramite calcolo.
Da ciò la dotazione del GPS (Global Position System), da parte dei team è indispensabile per il raggiungimento di questi punti. Dispositivo che grazie ad un sistema di calcolo radio satellitale riesce a determinare la posizione dello stesso e calcolare su mappa precaricata la distanza ed il tempo di percorrenza.
Ovviamente il concetto di orientamento per una team di soft-air va considerato e contestualizzato in un ambito che propone anche la giusta scelta di un itinerario che presenta requisiti e fattori operativi.
- Il tempo disponibile
- Il compito da ssolvere
- La dislocazione forze nemiche, forze amiche
- Il terreno
- La possibilità di aggirare punti pericolosi
- Il non essere eccessivamente faticoso.
Un saluto alla prossima..... !!!!!
Bel post.
Parlerei anche di RV (Rendez-vous) a 2 ore, 12 ore e 24 ore.
E' un bello spunto anche per la questione topografica quindi la consultazione delle curve di livello, quote e punti noti
Grazie, ........si nei miei prossimi post vorrei dedicare una pillola sull'uso delle mappe con l' utilizzo anche di bussola e coordinatometro