Sembra che sia ormai possibile considerare Matthijs De Ligt, formidabile centrale difensivo olandese dell'Ajax, un nuovo giocatore della Juventus; pare infatti che la tanto attesa fumata bianca tra i lancieri e il club campione d'Italia, dopo diverse settimane di trattative tra offerte, risposte, lanci e contro rilanci, sia arrivata al suo snodo essenziale, con gli olandesi pronti ad accettare l'ultima offerta di Madama, pari a settanta milioni più bonus in grado verosimilmente di far salire la cifra per l'acquisto del calciatore a complessivi ottanta.

Il diciannovenne difensore infatti, capitano dell'Ajax nella scorsa stagione, formazione che ha trascinato per mano fino ad un passo dalla finale di Champions League con tanto di goal vittoria proprio all'Allianz Stadium contro la sua nuova squadra, non è partito per il ritiro insieme ai suoi ormai ex compagni di squadra, e questa mattina il quotidiano olandese Sportwereld si è spinto a vestire De Ligt in bianconero, tutti segnali che le parti sono molto vicine a siglare l'intesa definitiva.

Al calciatore, espressamente invitato ad unirsi al progetto bianconero niente meno che da Cristiano Ronaldo, al termine dell'ultima sfida tra Portogallo e Olanda in Nations League, verrà riconosciuto un sostanzioso aumento di ingaggio rispetto all'attuale contratto con i tulipani, che lo porterà a guadagnare circa 7,5 milioni a stagione, facilmente elevabili a 12 in caso di raggiungimento di alcuni bonus.

Si è parlato molto inoltre, e il tutto sembra trovare conferma, della clausola rescissoria da 150 milioni a salire posta sull'accordo con il giocatore, fortemente voluta dall'agente Mino Raiola, notoriamente incline allo spostamento continuo dei propri assistiti (l'ultimo esempio è quello di Paul Pogba, in rotta dalla fine della scorsa stagione con il Manchester United) in modo che gli stessi fruttino per lui sostanziose commissioni.

Anche se non c'è ancora una data di certa per l'approdo a Torino di De Ligt, con Maurizio Sarri che vorrebbe poter disporre del ragazzo prima della partenza per la tournée asiatica della International Champions Cup in modo da favorirne un rapido inserimento in rosa e nei meccanismi difensivi, gli ultimi rumors vorrebbero lo sbarco nel capoluogo sabaudo del calciatore all'inizio della prossima settimana.

In un affare del genere e con queste cifre in ballo, è logico dividersi tra favorevoli ad investire una cifra simile per un calciatore, potenziale numero uno al mondo nel suo ruolo, ma che deve ancora dimostrare il proprio valore in un campionato diverso dalla Eredivisie, e contrari.

E' molto probabile che se Beppe Marotta fosse ancora stato al timone della macchina bianconera, un po' come successo dodici mesi fa nell'ambito dell'affare Ronaldo, difficilmente avrebbe avallato un'operazione del genere, ma il decisionismo di Fabio Paratici e Pavel Nedved, al quale da anni non si era abituati sotto la Mole, seppur riconosciuto come un azzardo, sta cercando anno dopo anno di elevare la Vecchia Signora al livello delle big europee.

Se De Ligt sarà il primo, anzi il secondo, passo verso questo traguardo ce lo dirà il tempo, nel frattempo i tifosi della Juventus possono godersi la nascita di una squadra, sulla carta, formidabile.

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