La Blockchain deve essere decentralizzata per avere successo
Jed McCaleb, co-fondatore delle altcoin Ripple (XRP) e Stellar (XLM) e ideatore del noto exchange Mt. Gox, ha sostenuto che le criptovalute e la tecnologia che ne è alla base, la Blockchain, dovrebbero rimanere decentrate per avere successo in futuro.
In un'intervista mandata in onda nella trasmissione Fast Money della CNBC, McCaleb ha affermato che l'unica rete decentralizzata ad aver avuto successo fino ad ora è Internet. McCaleb non ha risparmiato pareri critici su Ripple, dichiarando che l’implementazione di un protocollo centralizzato di pagamento in criptovalute per il mondo finance non porterebbe ad un “un sistema migliore rispetto a quello attuale, che si poggia su SWIFT o PayPal".
L’imprenditore ha inoltre proseguito il suo confronto fra Internet e Blockchain, dicendo:
"La vera visione è rappresentata dal fatto che hai a disposizione una rete, proprio come Internet, alla quale chiunque può partecipare [...] Questo è il fattore fondamentale per far sì che queste iniziative abbiano successo".
All'inizio di questa settimana, McCaleb ha spiegato la sua visione del futuro che vedrà un circuito universale per i pagamenti alimentato dalla Blockchain, poiché tutte le equity saranno disponibili in token entro il 2028.
McCaleb non è l'unica persona di alto profilo che ha rilasciato commenti di dominio pubblico sul settore crpto e Blockchain questa settimana. Il 22 marzo Edward Snowden ha espresso preoccupazione in un'intervista sul fatto che la Blockchain di Bitcoin (BTC) pubblica, definendo il registro pubblico di BTC "un difetto duraturo".
All'inizio di questa settimana, il 21 marzo, Jack Dorsey, CEO di Twitter e Square, ha riferito ai media mainstream che vede un’unica moneta che emergerà in futuro, aggiungendo che secondo lui sarà Bitcoin.
Allo stato attuale, è difficile fare previsioni accurate su quale sistema di pagamenti s'imporrà fra qualche anno. Risulta chiaro in ogni caso che il potenziale di successo maggiore sembra essere nell'ottimizzazione dei protocolli della Blockchain, lasciando in secondo piano le criptovalute in quanto tali, che in quanto asset, non sono esenti da speculazioni di mercato anche molto repentine.