Critpovalute in calo dopo che Google ha annunciato il divieto di pubblicizzare il settore
Il mercato delle criptovalute ha subito una ricaduta, con Bitcoin (BTC) che scende sotto gli 8.000 dollari ed Ethereum (ETH) che scende sotto i 600 dollari. Il crollo può essere attribuito all'aggiornamento delle policy di Google in materia di servizi finanziari, che comporta il divieto di tutte le pubblicità legate alle criptovalute a partire da giugno 2018.
Poiché il divieto degli annunci non entrerà in vigore subito, il conduttore televisivo dell’emittente CNBC Jon Fortt ha twittato ieri un'immagine di un annuncio riguardante le criptovalute esattamente a fianco del post che ne annunciava il divieto:
https://twitter.com/jonfortt/status/973921238912466944
L'ultima volta che il prezzo di BTC è sceso al di sotto degli 8.000 dollari è stato più di un mese fa, il 6 febbraio, in un momento di calo generale del mercato che è stato attribuito alla massiccia vendita di BTC da parte di un fiduciario di Mt. Gox. BTC è attualmente in negoziazione a 8.280 dollari, con un calo di oltre l'8% nell'arco di 24 ore.
Attualmente ETH è quotato a circa 610 dollari, con un calo di quasi il 9% nell'arco di 24 ore. L'ultima volta che ETH è sceso sotto i 600 dollari è stato anche in quel caso il 6 febbraio.
L’ammontare totale della capitalizzazione delle criptovalute è attualmente a 329 miliardi di dollari, come ad inizio febbraio.
Tra le prime dieci altcoin quotate su CoinMarketCap, Cardano ha subito il calo più consistente, con una diminuzione di quasi il 15,5 per cento in un periodo di 24 ore; mentre scriviamo, Cardano viene scambiato a $ 0,18 (fonte Coinmarketcap.com).
Tra le altre altcoin presenti nella top10, Litecoin (LTC) sembra aver aver subito un impatto negativo inferiore, con un calo più contenuto che si attesta a circa il 3 per cento nelle ultime 24 ore; attualmente LTC viene scambiato a $ 161 (fonte Coinmarketcap.com).
Nonostante le preoccupazioni suscitate dalla decisione di Google di vietare gli annunci riguardanti il mondo cripto, non sono mancati segnali positivi.
L’app per invio di denaro da mobile Square Cash ha aggiunto un'opzione di acquisto e vendita BTC per gli utenti del Wyoming; precedentemente questa mossa era stata ostacolata a causa delle severe normative vigenti sulla crittografia. Square Cash sta per richiedere una licenza apposita (BitLicense) allo Stato di New York per fornire l'opzione di BTC anche ai suoi utenti newyorkesi.
Inoltre, l’app di pagamento P2P Circle ha annunciato di aver portato la copertura della sua piattaforma di investimento cripto Circle Invest in 46 stati americani. Anche Circle sta facendo una domanda ufficiale per rendere disponibile il suo servizio fra gli utenti di New York.
Nel corso delle audizioni sulle criptovalute tenutesi a Washington DC lo scorso 14 marzo, il Chief Legal and Risk Officer (responsabile degli affari legali) di Coinbase è valutato che le attuali normative statunitensi stanno danneggiando l'innovazione tecnologica.
Infine, in una mossa che va nella direzione dell’adozione delle cripto, la società di intrattenimento per adulti Playboy Enterprises ha annunciato di essere in procinto di lanciare un e-wallet di pagamento online che supporterebbe la crittografia, e che includerebbe il token Vice Industry.
Jon Fortt tweeted @ 14 Mar 2018 - 13:58 UTC
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