Turtle House - Un pezzo di storia distrutto

«Turtle House era splendida la notte. I grattacieli che ci crescevano attorno ci toglievano ogni giorno più sole, ma quando calava la sera e Kamsing, il giardiniere, accendeva le lampade nascoste tra gli alberi, le fiaccole attorno allo stagno e le lucine a olio ai piedi delle statue di Ganesh e di Buddha nel giardino, la casa tornava ad avere quella calda, quieta magia tropicale che ci aveva fatto venire in Thailandia…»

Tiziano Terzani, Un indovino mi disse, 1995

E' così che Tiziano Terzani descriveva nel suo libro “Un indovino mi disse” quella casa dove insieme alla moglie Angela si era trasferito a vivere dal 1990.

Circa un mese fa, ma anche meno… tramite l’applicazione Meetup (fantastica per trovare iniziative di ogni tipo nei dintorni) mi iscrissi ad un gruppo di meditazione.

CC0 Creative Commons - Pixabay

Saltuariamente ci provo a vedere se è arrivato per me il momento di dedicarmi alla meditazione e alla crescita spirituale, ma fallisco sempre nell’impresa. Faccio davvero fatica a fermarmi, sedermi e svuotare la mente… ma non è di questo che volevo raccontare…

Beh, arrivato il giorno di andare all’incontro, diedi un’occhiata veloce alla mappa 🗺️ e pensai, sbagliandomi, di aver capito con precisione dove si trovasse il luogo dell’incontro.
Di fatto, dopo un’ora tra trasporti e cammino… ancora non avevo raggiunto la meta ed ormai iniziava ad esser tardi.
Ad un certo punto mi infilai in una stradina, che sembrava fosse quella giusta.
Come me, dopo qualche decina di metri, mi accorsi che c’era un ragazzo che camminava con il telefono in mano e cercava di orientarsi su Google Maps.
Mi venne da sorridere nel vedere che eravamo entrambi in quella stradina a cercare qualcosa che non trovavamo… poi pensai che forse era iscritto anche lui all'incontro di meditazione e che stesse come me cercando il posto.

Ad un certo punto esordii co un: “Ehi what are you looking for?”
e lui mi scruta e mi risponde in inglese, ma incerto…: “I'm looking for the Tiziano Terzani’s house”
Lì per lì rimasi abbastanza stupito e mentre stavo per rispondergli in inglese, lui mi guarda bene in faccia e mi dice : “ Ma sei italiano?”
Cavolo sì! e continuai, mi spiace doverti informare che ho sentito dire che è stata abbattuta o è in procinto di esserlo…
Non sapevo si trovasse da queste parti...

![Un-indovino-mi-disse---Tiziano-Terzani---1995.gif]

E pensare che la prima volta che venni in Thailandia nel 2008, fu proprio poco dopo aver letto il suo libro “Un indovino mi disse”. Un caro amico me lo aveva prestato, e quel libro che mi fatto sognare ed ampliare ancor più la passione per l’oriente, la sua storia, le tradizioni… da quel libro sono nati miei sogni, ed imprese che ho ancora in mente di voler realizzare prima o poi. Quell’anno venni in Thailandia per la Muay Thai, mi allenavo in un camp nella periferia di Bangkok, difficile raggiungere la casa… nemmeno tutte le volte successive andai mai a visitarla… Quando appresi la notizia che l’area era stata venduta e che presto avrebbero abbattuto la **Turtle House**, mi dispiacque molto e mi sentii triste di essere stato nelle vicinanze un gran numero di volte ma non essere mai andato a visitarla.

Quell’incontro e quella domanda mi avevano fatto tornare alla mente le immagini che avevo sognato durante la descrizione di Terzani nel suo libro.

Quella volta eravamo davvero vicini e valeva davvero la pena rimandare la meditazione e provare a raggiungere “Turtle House” nella speranza che non fosse già stata abbattuta.

Immagine Propria

“Turtle House” era davvero lì a pochi passi, e quando gli arrivammo di fronte fu davvero un insieme di emozioni.
Da una parte la felicità di essere finalmente riuscito a vederla, o di vederne quello che ne era rimasto, ma dall’altro lato amarezza per aver scoperto che era vero, nemmeno la petizione online era riuscita a far cambiare il corso delle cose… ed i lavori erano già cominciati.
Tentennai prima di scattare la foto qui sopra, non so… forse sarebbe stato meglio che fossero rimaste le foto che la mostrano in tutto il suo splendore…

Quella fu davvero l’ultima occasione di vedere la residenza di Bangkok della famiglia Terzani. Tornai in zona dopo qualche giorno per la meditazione, e quanto mi affacciai per darle un’altro sguardo… Vidi un cantiere in corso e l’intero perimetro era coperto da alte pareti metalliche elle quali era affissa la pubblicità.

“Turtle House” non c’è più e con lei se né andato

“ un’altro simbolo di un'epoca e di un uomo "nostro", italiano, che ha ispirato e continua a ispirare migliaia di persone con il suo messaggio di pace, di uguaglianza e di amore (in un momento storico, quello attuale, in cui abbiamo davvero bisogno di messaggi come questi), che verrà cancellato per sempre.”

cit. Teresa Pisanò - Petizione “Salviamo Turtle House, la casa a Bangkok di "Un indovino mi disse" di Tiziano Terzani”

P.s. Grazie di cuore a @heidi71 e @girolamomarotta , che mi hanno dato un consiglio su come poter inserire un’immagine nella maniera più a norma possibile, mi ero perso ormai da un’ora a leggere normative ed il mio post probabilmente non lo avrei mai partorito :-)

Se non lo avete mai fatto, vi consiglio vivamente di leggere Terzani!