Il cinema italiano è....Marcello Mastroianni

Buongiorno cari lettori.
Di nuovo Insieme per un nuovo topic. Tema di oggi, Il cinema italiano.
Argomento davvero molto ampio, poterne parlare solo in parte, sarebbe un sacrilegio, nei confronti dei tantissimi registi che hanno contribuito a creare il prestigio che oggi il nostro Paese riveste nei confronti dell’intero cinema mondiale .
Ragion per cui, mi limito a esporvi il mio attore preferito, colui che emi rappresenta nel suo insieme. Vale a dire Marcello Mastroianni.
Noto attore italiano, conosciuto in tutto il mondo per la sua interpretazione nella pellicola, La Dolce Vita, diretta da Federico Fellini negli anni Sessanta.
Interpretazione colossale, destinato a diventare con il passere del tempo, un cult del cinema mondiale. Un “neoralismo rosa”, cosi definito, per via del tema che tratta quest’ opera cinematografica, rappresentando in diversi episodi la quotidianità romana nel suo splendore, temi davvero forti e allo stesso tempo emozionanti.

(Immagine presa da Google contrassegnata per essere riutilizzata).

Non solo, basti ricordare 8 ½, diretto sempre dallo stesso Fellini, considerato il capolavoro per eccellenza del regista.

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Prese parte in diversi, film ricevendo vari premi internazionali, riconosciuti in tutto il mondo.
Si ricordi una pellicola in questione, “Matrimonio all’ italiana”, tratto dall’ opera teatrale del grande Eduardo De Filippo, “Filumena Marturano”. Ripreso e diretto dal regista Vittorio De Sica, negli anni sessanta.
La vita di quest’ attore ha suscitato vari pettegolezzi. Incespicato in varie relazione, quando ancora sposato con l allora consorte, Flora Carabbella.

Riprendendo la coppia Mastroianni-Loren non si può ricordare un celeberrimo film, quale: Ieri, Oggi, Domani.
Scena memorabile di questo film, ovviamente, è il balletto che Sophia Loren dedica a Marcello Mastroianni, sulle note di
Abat Jour di Henry Weight.

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L’Italia è anche questa, cinema. Il Cinema Italiano che tutt’ora ispira moltissimi registi di notorietà internazionale. Ove nè traggono spunto per nuove produzioni.

Una mia riflessione personale per concludere questo post. Talenti di questo genere non sono più presenti sul nostro schermo. Attori con un trascorso teatrale, sono oramai pochi. La maggior parte, provengo da reality o talk show, ove hanno avuto la fortuna di accrescere la propria fama.
Commedie centrate su eventi banali o parodie su episodi che rappresentano la nostra quotidianità.