Il giardino informale
Buonasera a tutti, stasera torno a parlare di giardini. Ieri vi ho parlato del giardino formale anche detto all’italiana , stasera invece vi parlerò del suo esatto opposto, il giardino informale, anche detto all’inglese.
In questo tipo di giardino, al contrario del primo, vengono bandite completamente le forme simmetriche e lineari a favore di curve e schemi asimmetrici, è un giardino tutto da vivere!
La vegetazione che le fa da protagonista si divide in cespugli dalle forme e dai colori diversi, fiori di tutti i tipi e di tonalità accese, bordure fatte di erbacee perenni, il tutto unito in forme armoniose. Da noi solitamente si una mettere le specie mediterranee in quanto hanno bisogno di poca manutenzione e poca acqua dato che sono autoctone e crescono quasi selvatiche da noi.
Infatti all’occhio può dare un effetto selvatico e spontaneo creato dalla natura, in realtà dietro vi è uno studio dettagliato su alberi, cespugli e fiori proprio per ricreare quell’aspetto naturale. Qualora le piante venissero messe a casaccio si incorrerebbe nel rischio di ritrovarsi in una giungla e quindi perdere quell’aspetto armonioso che si intende dare.
Proprio per la varietà di piante e fiori questo tipo di giardino è piuttosto impegnativo da seguire, questo tipo di piante per quanto possano essere potate ed accompagnate ad una determinata forma nei primi periodi, crescendo tenderanno ad assumere sempre più un aspetto naturale, ecco perché è importante un’adeguata manutenzione ed una scelta oculata delle specie da inserire a seconda della grandezza e del portamento.
A seconda della stagione il giardino cambierà aspetto tendendo ad abbondare di colori e profumi in primavera/estate, mentre in autunno/inverno risulterà essere nudo e spoglio, ad ogni modo l’attenta progettazione ne impedirà lo spogliarsi completamente, andando ad inserire specie che mantengono una certa quantità di bacche e foglie.
Questo tipo di giardino è facile da arricchire di anno in anno, è possibile inserire tanti tipi di fiori, magari stagionali, piuttosto che bulbose che compariranno nel periodo primaverile. Volendo è possibile inserire percorsi d’acqua che tenderanno a dare ancora più movimento al tutto, questo tipo di giardino è consigliato in ambienti familiari dato la possibilità di inserire anche giochi per bambini e quant’altro.
Anche qui è possibile inserire degli elementi stilistici, la pavimentazione è semplice, è possibile inserire pavimenti in pietra o in assi di legno, il tutto si sposa perfettamente col contesto. I prati fioriti che crescono spontanei con un giusto mix di semi, sono una valida alternativa al prato regolarmente tosato, mentre per quanto riguarda gli oggetti ci si può divertire a piacimento; vasi, gazebo, griglie per rampicanti, panchine e tutto ciò che la fantasia vi porti ad immaginare!
Come abbiamo visto questo tipo di giardino si differenzia completamente da quello formale, molto più vivace e vistoso, ma anche più complicato da progettare e gestire.
Come sempre grazie per chi ha letto e vorrà lasciare un commento, domani vedremo un’altra tipologia di prato.
Un abbraccio
Casper
Sei un appassionato o è il tuo lavoro? Perchè la dovizia di particolari è notevole..
Ho fatto un corso come vivaista e uno come progettista del verde :) infatti è di li che ho conosciuto e preso la passione per la permacultura che è sempre progettazione :)