10 modi per produrre meno rifiuti
Vorrei condividere con voi una lista di accorgimenti da mettere in atto per limitare la nostra produzione di rifiuti. Se, come me, vi sentite male ogni volta che vedete quanta plastica, carta e quant’altro si accumula giornalmente nel vostro bidone della spazzatura, questa lista è per voi.
Ma é soprattutto per me visto che, lo ammetto, non ho ancora messo in pratica tutti i consigli che vi sto per snocciolare… come al solito predico bene e razzolo male!
Però, ve lo giuro, é uno dei miei obiettivi per il 2018 perché mi sono veramente rotta le scatole di produrre rifiuti in quantità esorbitanti e sono determinata a migliorare le mie abitudini in modo da sprecare meno e vivere in maniera più sostenibile… e magari anche a risparmiare qualche soldino mentre lo faccio!
1) Smetti di comprare l’acqua in bottiglie di plastica.
Io purtroppo lo faccio da anni ma mi sono veramente stancata di vedere tutte quelle bottiglie di plastica accumularsi nella spazzatura. Purtroppo nella mia città l’acqua del rubinetto fa schifo e non é un opzione…almeno per me. Sto facendo ricerche per procurarmi un sistema di depurazione dell’acqua in modo da eliminare l’uso delle bottiglie.
Se però vivete in una citta in cui l’acqua del rubinetto è buona, la soluzione è semplice: un paio di caraffe di vetro e via!
Altrimenti si può considerare l’uso delle caraffe depuranti, ce ne sono tante in commercio.
Un’altra soluzione sarebbe quella di farsi consegnare le bottiglie di vetro e di rendere i vuoti, che saranno lavati e riciclati, una volta finita l’acqua. Un pò costoso ma giova sicuramente all’ambiente.
2) Fai la spesa al mercato invece che al supermercato.
Quando fai la spesa al mercato, ti puoi portare i tuoi sacchetti e puoi evitare di usare tutte quelle sportine per frutta e verdura (no, vi giuro che non aprirò la parentesi sportine perchè non se ne può più!).
Ma puoi anche decidere di portare i tuoi contenitori (di vetro, plastica o tessuto) per mettere prodotti come il formaggio, le uova, la carne, il pesce. E ovviamente lavarli e riusarli migliaia di volte.
Così si evita di dover buttare via tutto quell’inutile packaging (quasi sempre di plastica) in cui il cibo é conservato.
3) Quando vai fuori, portati una borraccia o bottiglia riutilizzabile.
Così facendo eviterai di dover comprare bottigliette di plastica a destra e a sinistra e potrai ri-riempirla quando vuoi, anche con acqua minerale, senza dover sprecare ulteriori bottiglie.
4) Elimina i tovaglioli usa e getta, i fazzoletti di carta e lo scottex.
E usa invece i buoni vecchi tovaglioli di tessuto come facevano le nostre nonne e i fazzoletti di lino o cotone da naso che sono tanto romantici. Sono più carini, si mettono in lavatrice e durano tantissimi anni. Invece dello scottex usa dei bei strofinacci di cotone che, tra l’altro, asciugano meglio e assorbono di più.
5) Pensa a fare shopping di seconda-mano.
Il vostro look non ne deve risentire, ve lo prometto! Io sono anni che non compro più vestiti e scarpe nuovi ma compro solo ed esclusivamente di seconda mano….e, fidatevi, che mi piace la moda come a quasi a tutte le donne!
Però ormai c’è una tale sovrapproduzione di vestiti ( e di tutto il resto) che chiunque ne é pieno e c’é tantissima gente che compra troppo e poi rivende quello che non mette più.
Quindi nei negozi di seconda mano, o anche online, si trovano cose praticamente nuove e firmate a prezzi stracciati. Scarpe, vestiti, vestiti per bambini, mobili, giocattoli.
C’e’ veramente di tutto e si fanno mega affari. In questo modo si evita tutto il problema del packaging e si spende di meno.
E poi quando gli oggetti hanno una certa età, la qualità é ampiamente migliore…I mobili che facevano una volta sono indistruttibili, altroché Ikea! Così come i vestiti e le scarpe che fino a un paio di decenni fa erano di ottimo cuoio e tessuto non come la robaccia plasticosa che si trova adesso nei negozi.
6) Regala o vendi le tue cose usate nei negozi di seconda mano.
Come dicono gli anglosassoni, quello che per qualcuno é spazzatura, per qualcun’altro é un tesoro! Quindi quando hai qualcosa che non usi più pensa a donarlo ai più bisognosi o cerca di rivenderlo per evitare sprechi e, a volte, guadagnare qualche soldino in più.
7) Riusa e ripara il più possibile.
Tieni le bottiglie e i contenitori di plastica più resistenti e carini per metterci altre cose.
Non buttare via i lenzuoli o vestiti ormai rotti ma facci degli strofinacci per bagno e cucina.
Tieni i vecchi calzini e maglioni di lana e usali per spolverare (la lana attira un sacco la polvere).
Conserva le scatole da scarpe per metterci dentro i giocattoli, gli accessori e quello che vuoi.
Insomma, fai come facevano le nostre nonne che non buttavano via mai nulla.
Se poi hai l’animo fantasioso e creativo ci sono mille modi per trasformare del materiale riciclato in qualcosa di nuovo e divertente.
E se qualcosa é rotto, riparalo! Siamo così abituati a buttare e a ricomprare che non ci viene in mente di portare gli oggetti da qualcuno che li sa riparare e far tornare nuovi.
8) Quando ti danno qualcosa per strada o nei negozi, dì di no!
Impara a rifiutare i volantini e i gadget gratuiti che a volte vengono distribuiti a scopi promozionali. Tanto lo sai che finiranno nel cestino, quindi tanto vale non prenderli neanche.
9) Impara ad autoprodurre
In un mio precedente post vi ho dato una ricetta di deodorante fatto in casa e ci sono altre mille cose che i più volenterosi e fantasiosi di voi possono imparare a fare da sé. Provateci, é divertente e da molta soddisfazione!
Sapone, detergenti per la casa, conserve di frutta e verdure, pasta e pane. Ci sono mille cose che si possono autoprodurre… così facendo si hanno prodotti di alta qualità, più sani, con zero packaging e, ancora una volta, si risparmiano un sacco di soldi!
10) Torna ad amare l’artigianato
Fino a qualche anno fa non c’erano tutte le catene di negozi che esistono oggi e se si voleva un oggetto ci si rivolgeva ad un artigiano.
Giocattoli, mobili, vestiti e mille altri oggetti erano prodotti con amore e con sapienza da dei bravi artigiani che sapevano lavorare il legno, il metallo,il vetro e tanto altro.
Grazie al cielo, qui in Italia resta ancora un pò di questa cultura che va incoraggiata se non vogliamo perderla del tutto. Quindi la prossima volta che vuoi fare un regalo, invece che andare su Amazon, regala qualcosa fatto con amore e pazienza da un artigiano.
Non solo eliminerai tutta una serie di pacchi e pacchetti ma farai un regalo sia ai tuoi cari che al bravo artigiano che di sicuro apprezzerà il ritorno economico di un lavoro così importante e che ormai si sta perdendo.
Ecco qua, una bella lista di gesti, forse banali, che però io in primis mi dimentico troppo spesso di fare per produrre meno rifiuti e vivere in modo più ecologico e sostenibile. Ce ne sono altri mille ma questo é già un gran inizio e, come vi ho detto, una mia priorità per l’anno che é appena iniziato.
Se dovessi riassumere il tutto in una sola frase, vi direi: torniamo a fare quello che, in tutta semplicità, facevano i nostri nonni che erano sicuramente più furbi e frugali di noi!
oooohhh... mi sei proprio piaciuta. Gran belle idee, le userò come promemoria, vediamo a che punto sto:
Ma che bravo! Dai, ma allora tu sei avantissimo! Io faccio del mio meglio ma ogni tanto cedo alla facilità e poi me ne pento amaramente e mi dico che e' pura pigrizia. Quest'anno migliorerò, promesso!! L'unica cosa che penso che non riusciro à a fare da sola é ripararmi gli elettrodomestici perché son proprio negata....il fatto che tu ti sia riparato frigo, lavatrice e forno da solo mi fa dire RESPECT!! Per fortuna esistono dei bravi elettricisti che lo possono fare per me ;) Grazie della lettura e del bel commento che mi incita a fare ancora meglio!
Ah! E per i tovaglioli, fazzoletti e simili ti consiglio di andare in mercati o negozi dell'usato perche' ne vendono di usati (ma ovviamente in buone condizioni) tipo anni 70 o 80 bellissimi e di un cotone molto piu' resistente di quello che usano adesso. Durano a vita!
A quando una recensione sul kit idroponico ikea?
Eeheh prima me lo dovrei procurare...e' effettivamente parecchio intrigante! In realta' avevo pensato di prenderne uno piccolino per mio figlio che compie 4 anni tra poco ed e' molto appassionato di piante e fiori ;)
Le idee sono geniali, ma io purtroppo vado talmente di fretta che spesso ho bisogno di cose pratiche. Poi la cosa che più mi fa inc.... di questo paese è che anche se segui regole per rispettare l'ambiente come suggerisci tu, ci sarà quello che le stravolge ed inquina 10 volte quello che tu hai messo in pratica. Come diceva uno: E' un mondo difficile è vita intensa..... PErò bravo, belle idee. Alcune mi torneranno utili :-D
Ti capisco! Pero' del resto noi ci possiamo occupare solo dei nostri rifiuti...non salveremo il mondo ma almeno avremo la coscienza a posto!