Alberobello - prima escursione

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Buon pomeriggio amici Steemittiani,
prosegue il mio viaggio virtuale con la Crociera, questa volta direzione il porto di Bari che abbiamo raggiunto nel primo pomeriggio del secondo giorno, per poi proseguire verso Alberobello, l’escursione scelta da me e mio marito.

Una meta che sognavo di fare da quando ero bambina, più precisamente da quando vi era stata mia sorella in gita scolastica e me ne aveva decantato la bellezza…quei trulli mi incuriosivano troppo!

Ma andiamo con ordine ed iniziamo con la prima colazione internazionale a buffet!

Qui i cornetti, i bomboloni e le brioche non sono virtuali amici miei, come quelli del bar mattutino che ci offre la nostra @nawamy ogni giorno..sono veri, profumati, morbidi e fragranti!

Come avrete intuito dalla parola internazionale però non vi era solo la colazione dolce ma anche quella salata, con uova sode, strapazzate, bacon, wurstel e panini..ed inoltre colazioni americane con pancake e sciroppi e tantissime altre combinazioni straniere che si potevano ordinare componendole a piacere…insomma una delizia per il palato!

Mio marito mi ha sempre fatto notare che quando mi trovo in vacanza, mi trasformo: a casa bevo un caffè e tre biscotti in croce, tristissimi…in vacanza mi scofano il mondo!

• colazione dolce: 3 bomboloni, 2 brioche, una tazza di caffè e un bicchiere di succo d’arancia
• colazione salata: uova strapazzate, bacon e fette di pane tostato

Tutte in un’unica colazione, ovviamente!

Lo so è terribile, ma credo sia normale uscire un po' fuori dalle righe quando si è rilassati, non si pensa a diete o alla prova costume imminente, per quelle cose c’è la vita reale che ce le ricorda ogni giorno!

Finita la colazione, in attesa di arrivare a destinazione, ci concediamo una passeggiata sul ponte della nave per ammirare la meraviglia del mare, la cui vista mi rilassa e mi riempie di ottime sensazioni…nel frattempo a bordo ad animare ogni angolo della nave vi sono una serie di attività accompagnate da musica ad alto volume alle quali si può scegliere di partecipare o semplicemente restare a guardare mentre le altre persone vi partecipano, a volte scadendo anche nel ridicolo.

Le piscine sia a prua che a poppa sono sempre colme di bimbi, così come le vasche con idromassaggio, che giocano e fanno un gran chiasso, tutto attorno le sdraio dei patiti della tintarella che non rinunciano al loro colorito nemmeno in Crociera.

I bar sempre affollatissimi preparano cocktails e bevute che vengono distribuiti di continuo sempre dietro presentazione di una tessera magnetica personale che per tutto il viaggio diventa la propria compagna inseparabile, senza la quale non si può accedere a nessun servizio o acquisto e nemmeno nella propria cabina.

Continuiamo il nostro giro passando per il casinò, che nelle ore mattutine è praticamente vuoto, ma la sera è gremito di gente che tenta la fortuna alla roulette o a carte, ma per quelli come me che ne capiscono ben poco, vi sono dei giochi che definirei malefici, talmente ti prendono: le monetine sono le mie preferite!

Mentre attraversiamo i vari ponti, non mancano le continue richieste da parte dei fotografi che tentano di rubare qualche scatto, soprattutto se sei in compagnia di un bimbo piccolo. Ci si defilava sempre con un no accompagnato da un finto sorriso o scuotendo semplicemente la testa, ma ovviamente si ripresentavano a cena, e lì difficilmente ci si poteva sottrarre.

Non era obbligatorio acquistare le foto, vi era un piano allestito con dei pannelli che le esponevano e si poteva decidere se prenderle o no, visto che il costo non era del tutto indifferente.

Finalmente alle 14 arriviamo al porto di Bari e una volta fuori dalla nave, saliamo sul pullman che ci avrebbe condotto ad Alberobello.

ALBEROBELLO

Arriviamo in questo piccolo paesino molto pittoresco e particolare, con le sue casine circolari tutte bianche e le cupole che svettano una accanto all’altra.

Prima di addentrarci nel paesino, ci soffermiamo in un ristorante per degustare un piatto tipico pugliese, che già avevo avuto il piacere di assaggiare ai tempi dell’università, avendo abitato con delle ragazze pugliesi: le orecchiette con sugo di braciole di carne ed un bicchiere di vino rosso della casa.

Un vero toccasana per iniziare un’escursione, apprezzato da tutto il gruppo.

Dopo la sosta ci inoltriamo con la guida all’interno del paesino, visitando prima il rione Aia piccola, dove vi sono trulli utilizzati per lo più come abitazione: tra questi ve ne era uno adibito alle visite dei turisti e dopo il rione Monti.

Una volta dentro ci si rende subito conto di come sia organizzato lo spazio: ogni singolo trullo ha una stanza circolare sormontata da una cupola e tutt’ attorno si sviluppano gli altri ambienti, anch’essi sormontati da cupole.

Non vi sono finestre, tranne una piccola per vano, che basta ad illuminare: la tipologia costruttiva del trullo, infatti, con le sue pareti spesse (2 mt a detta della povera guida sprovveduta) e bianche, assicura un ottimo equilibrio termico ed una illuminazione adeguata.

Insieme alla guida proseguiamo per la via principale di Alberobello, in direzione della Chiesa di Sant’Antonio, situata in alto alla fine della strada, nel rione Monti.

La via è piena di negozi con prodotti tipici e bar: ne adocchio uno in particolare, che avevo già provato nel Salento qualche anno fa, ottimo per la preparazione dei pasticciotti, tipico dolce pugliese fatto di frolla e ripieno di crema.

Visitiamo la Chiesa di Sant’Sant’Antonio, a croce greca e realizzata sempre secondo la tipologia costruttiva del trullo, con la cupola all'intersezione della navata con il transetto.

Prima di rientrare a Bari, la guida ci lascia qualche minuto a disposizione per fare dello shopping: inutile dirvi che a parte qualche calamita mi sono fiondata subito in quel bar visto all’andata per gustarmi un ottimo pasticciotto!

Vi lascio con qualche scatto di questo bellissimo posto che non ha deluso le mie aspettative e che sono contenta di aver visitato e vi aspetto per il prossimo post, per parlare della splendida isola di Corfù.

Scrivetemi nei commenti cosa ve ne pare di Alberobello, se ci siete stati e se avete visitato altri posti, lo sapete che mi piace leggervi!

Un abbraccio,
B.

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ENG

Good afternoon friends Steemittiani,
continues my virtual journey with the Cruise, this time direction the port of Bari that we reached in the early afternoon of the second day, and then continue to * Alberobello *, the excursion chosen by me and my husband.

A destination that I dreamed of doing since I was a child, more precisely since my sister was on a school trip and I had praised its beauty ... those trulli intrigued me too!

But let's go with order and start with the international buffet breakfast!

Here the croissants, the donuts and the croissants are not virtual my friends, like those of the morning bar that offers us our @nawamy every day..are real, fragrant, soft and fragrant!

As you may have guessed from the international word, however, there was not only * sweet breakfast * but also * salted *, with hard-boiled eggs, bacon, wurstel and sandwiches ... and also American breakfasts with pancakes and syrups and many other foreign combinations that they could be ordered by composing them to taste ... in short, a delight for the palate!

My husband has always pointed out to me that when I'm on vacation, I transform: at home I drink a coffee and three cookies on the cross, very sad ... on vacation I am going to mess up the world!

• sweet breakfast: 3 donuts, 2 brioche, a cup of coffee and a glass of orange juice
• savory breakfast: scrambled eggs, bacon and slices of toasted bread

All in one breakfast, of course!

I know it's terrible, but I think it's normal to go out a bit 'out of line when you are relaxed, do not think about diets or the upcoming costume trial, for those things there is real life that reminds us every day!

After breakfast, waiting to arrive at destination, we allow ourselves a walk on the deck of the ship to admire the wonder of the sea, whose view relaxes me and fills me with great sensations ... in the meantime on board to animate every corner of the ship there are a series of activities accompanied by loud music to which you can choose to participate or simply to watch while other people participate, sometimes even running into ridicule.

The pools both at the bow and at the stern are always full of children, as well as the whirlpool tubs, which play and make a big noise, all around the deckchairs of sunbathers who do not give up their color even in the Cruise.

The always crowded bars prepare cocktails and drinks that are always distributed continuously upon presentation of a personal magnetic card that for the whole trip becomes its inseparable companion, without which you can not access any service or purchase or even in your own cabin.

We continue our tour through the casino, which in the morning is practically empty, but the evening is full of people who try their luck at roulette or cards, but for those like me who understand very little, there are some games that I would define malefics, so they take you: the coins are my favorite!

While crossing the various bridges, there are constant requests from photographers who try to steal some shots, especially if you are in the company of a small child. We always went off with a no with a fake smile or simply shaking our heads, but obviously they came back to dinner, and there it was difficult to escape.

It was not obligatory to buy the photos, there was a plan set up with panels that exposed them and you could decide whether to take them or not, since the cost was not completely indifferent.

Finally at 14 we arrive at the port of Bari and once outside the ship, we get on the bus that would take us to Alberobello.

ALBEROBELLO

We arrive in this small and very picturesque small town, with its circular little houses all white and the domes that stand next to each other.

Before entering the village, we stop in a restaurant to taste a typical Apulian dish, which I had already had the pleasure to taste at the university, having lived with some girls from Puglia: the orecchiette with meat chops and a glass of red wine of the house.

A real panacea to start an excursion, appreciated by the whole group.

After the break we proceed with the guide inside the village, first visiting the small Aia district, where there are trulli used mostly as a dwelling: among these there was one used for visits by tourists and after the Monti district.

Once inside, one immediately realizes how space is organized: every single trullo has a circular room surmounted by a dome and all around the other rooms, also surmounted by domes, develop.

There are no windows, except a small one for the room, which is enough to illuminate: the construction type of the trullo, in fact, with its thick walls (2 mt according to the poor guide) and white, ensures excellent thermal balance and lighting appropriate.

Together with the guide we continue along the main street of Alberobello, in the direction of the Church of Sant'Antonio, located at the top of the road, in the Monti district.

The street is full of shops with typical products and bars: I adocchio one in particular, I had already tried in Salento a few years ago, excellent for the preparation of * pasticciotti *, typical sweet Pugliese made of pastry and cream filling.

We visit the Church of Sant'Sant'Antonio, a Greek cross and built according to the type of construction of the trullo, with the dome at the intersection of the nave with the transept.

Before returning to Bari, the guide leaves us a few minutes to do some shopping: needless to say that apart from some magnet I immediately jumped in that bar seen on the way to enjoy a great pasticciotto!

I leave you with some shots of this beautiful place that has not disappointed my expectations and I'm glad to have visited and I wait for the next post, to talk about the beautiful island of Corfu.

Write to me in comments what do you think of Alberobello, if you have been there and if you have visited other places, you know that I like to read you!

A hug,
B.

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