E neve fu

Non è insolito per me svegliarmi presto, anzi. E insolito però che in questo periodo del anno alle sette del mattino c'è cosi tanta luce che entra dalla finestra. Una luce bianca che come sospetto proviene dalla neve caduta durante la notte.

E tutto molto bello fuori, candido e pulito. Accompagnato anche da un cielo incredibilmente azzurro.

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Ho l'impressione di stare in un paese incantato, dovuta anche al silenzio assordante che regna. Niente macchine, niente clacson. E come se sulla terra non ci fosse più nessuno.

E poi mi ricordo, le scuole sono chiuse per allerta mal tempo. Su Facebook trovo anche un post del sindaco che chiede di non uscire per strada per via delle strade poco agibili, se proprio bisogna uscire di guidare con estrema prudenza.

Ovviamente qui non nevica mai, e ovviamente non siamo preparati per emergenze del genere.

Io però devo fare la spesa, ed esco. E la situazione non è proprio rosea. E nonostante i disagi in po di gente in giro c'è. Sia in auto che a piedi.

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Fa tanto freddo però, così mi sbrigo per tornare a casa. E trovo la nostra Dea sul suo cuscino che della neve non vuole proprio sapere.

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Solo io posso capire come si sente. Sono troppo freddolosa, perciò accendo i riscaldamenti, metto la vestaglia in pile e rimango a casa. La neve è bella, ma non fa per me. Mi godrò la vista dalla finestra.

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Meno male che i miei figli sono grandi, così non devo uscire fuori a fare palle e pupazzi di neve.

Nel pomeriggio la neve si è sciolta, grazie al sole. Domani però sarà peggio di oggi, visto che per stanotte si aspettano tre gradi sotto zero.

Ma la primavera, quando arriva? Voglio il sole, voglio il caldo!