5 + 2 idee pratiche per creare contenuti aziendali. Content Marketing per il web nel 2018
[TEMPO LETTURA 7 MIN]
Vuoi migliorare la tua presenza online?
Il tuo prodotto è il migliore ma fatichi a trasmettere autorevolezza con i follower?
Il tuo settore è saturo di concorrenza ben piazzata?
Se sei il titolare di una piccola impresa e vuoi mettere il turbo nella creazione e divulgazione di contenuti, guadagnare fiducia e posizionarti come un'autorità nel tuo settore, potresti trovare utili i tips in questo post 💡
Continua a scrollare ⤵️
Nel 2018 la creazione di contenuti per aziende richiede lavoro, costanza e costi.
Cerchi informazioni sulle quali crearci articoli interessanti, ma il processo può incepparsi lasciandoti li per li un po’ abbattuto. (Capita anche a me quando devo scrivere e ricercare dati e argomenti)
Magari hai delegato un copywriter per la creazione di articoli ma non catturano attenzione o altro non sono che uno scopiazzamento da altre fonti.
I suoi contenuti non trasmettono quel "senso di nuovo” e non sanno suscitare interesse nella tua nicchia.
Parlo per le micro/piccole imprese, per le attività di artigianato o attività locali che vogliono “mettersi online” in un mondo digitale parzialmente pieno (che sia di qualità o no è un altro discorso).
COSTANZA e QUALITÀ’ di ciò che condividerai in rete è fondamentale, vero.
Ma bisogna anche tenere conto del settore di appartenenza e della concorrenza digitale.
Fammi sapere anche con un semplice like cosa ne pensi dei tips che leggerai di seguito 😊
1: COINVOLGI TUTTO IL TEAM
Se a scrivere e condividere articoli è solo il marketer all’interno dell’azienda, ciò può non esser sufficiente.
Costanza, innovazione e fantasia sono 3 elementi che possono vibrare in risonanza se chiami all’appello tutta la tua squadra.
Come?
Chiedi loro di dare idee e inviarle al reparto marketing (o al singolo copywriter che si occupa di scriverlo).
Semplici bozze. Qualsiasi cosa gli passi per la mente. Anche solo 2 righe che facciano da incipit.
Ad esempio il reparto programmazione avrà un altro punto di vista della tua azienda rispetto al reparto marketing.
E il reparto relazioni con i clienti ne avrà un altro ancora.
Ecco che la somma di diversi punti di vista stimoleranno la nascita di contenuti trasversali, differenti dal format tenuto fino ad oggi.
Sarà poi il reparto marketing a formattare l’idea in contenuto fruibile e distinto per ogni canale social a editarci un video e realizzare la grafica ad hoc.Incentiva tutto il team con piccoli premi o riconoscimenti pubblici.
Fai in modo che chi ha idee costruttive e formula contenuti strategici, possa sentirsi importante per tutta l’azienda. Idem se il progetto lo terminano prima del tempo.
Può sembrarti un’idea banale o giovanile, ma in realtà funziona.
E’ una formula adottata da grosse aziende.
Rendi felici i tuoi dipendenti: non sono macchine, ma umani 🙂
Se il team ama realmente la tua azienda vedrai che sarà semplice incentivarli.
Passione + lavoro. Una simbiosi che potrà realmente fare la differenza!
Scoprirai che un tuo dipendente ha talento nel creare mini video o sketch divertenti e educativi da condividere sui tuoi social.Quando le persone si sentono esperte nel loro campo, vorranno condividere di più.
Si sentiranno appagati e fieri. Ricorda ai dipendenti che il loro contributo aiuterà l’azienda e a sua volta tutto il team.
Scoprirai che in casa si cela la potenza per tirare fuori storie coinvolgenti e post di qualità per far conoscere al mondo la tua attività.
Probabilmente eviterai di assumere copywriter esterni che non ti conoscono, diminuendo cosi i costi.
Tornerai al “Gioco di Squadra”. L’arma vincente da sempre.
2: VIDEO. PODCAST. INFOGRAFICHE
Nel 2018 non si possono più trascurare questi 3 formati.
Gli utenti online sono abituati ai video e a grafiche personalizzate dal brand che seguono.
Basta con presentazioni power point che mostrano per lo più pallosi grafici e la storia aziendale.
Il tuo utente finale sicuramente ama i video.
Ne verrà catturato, fermando il suo dito dallo scrolling su Facebook, Instagram o altri canali e di regalarti la sua (preziosa) attenzione.
Hubspot illustra perfettamente i vantaggi dei video per i brand e le statistiche parlano da sole (consiglio di leggere l'articolo se intendi fare del video marketing senza intoppi)
Facebook mostra come negli ultimi 5 anni c’è stato un incremento del 2000% del consumo di video da mobile.
Instagram dichiara come anno dopo anno è aumentato di oltre l’80% il tempo a guardare video da parte degli utenti.
I Podcast audio sono un mezzo caldo e ancora poco considerato in italia.
L'utente può ascoltare la tua voce con le cuffiette finche è impegnato a fare altro.
I podcast si condividono tramite altri canali (iTunes, Spreaker, Anchor, Google Podcast) quindi aumenterai la possibilità di intercettare nuovi utenti che prima non ti conoscevano.
I podcast ti posso far posizionare per primo nella tua nicchia.
Insomma aumentano la portata di divulgazione dei tuoi contenuti.
Si registrano in poco tempo e non necessitano di molto editing (basta un buon microfono e sapere cosa dire senza intoppi).
Puoi anche intervistare esperti del tuo settore per aumentare l’engagement e creare fiducia col tuo pubblico.
Le Infografiche invece servono a comunicare idee complesse in modo diretto, visuale e creativo.
Contengono un testo e immagini chiare, ma allo stesso tempo coinvolgente.
Semplificano le informazioni creando uno storyboard interessante in tutte le sue parti.
Puoi crearne facilmente anche tu tramite siti come: Visual.ly, Easel.ly o Infogram
3: TIENI PULITO IL TUO SITO WEB
Questo ha a che fare con il tempo.
E' fondamentale perchè l'utente decide di donarti il suo (e in quel momento hai catturato al sua attenzione) e in più agli occhi dei motori di ricerca il tuo contenuto è valutato interessante!
Devi quindi tenere l'utente incollato all'articolo e non perderlo per mancanza di piccole accortezze come quella dell'impaginazione.
A non distrarre e a mantenere la nostra lettura fluida, sono pagine ben formattate e chiare, senza troppi elementi che distraggono (come popup e AD invasivi). Lo spazio bianco nel sito permette al testo di respirare e all’occhio di non stancarsi eccessivamente.
Ora mettiti nei panni di un utente che ha poca dimestichezza col cellulare o che ha poco tempo, cosa fa?
A maggior ragione si fermerà su siti web semplici e che vadano dritti al sodo.
Soprattutto ricorda che il 50% e più degli utenti cerca video relativi al prodotto e servizio prima di andare dall’azienda: lo dice Google
Quindi prendi seriamente in considerazione l’idea di sostituire la pagina CHI SIAMO con un bel video di presentazione e lo stesso in ogni contenuto dove ti è possibile faro!
Considera poi che il 58% degli utenti attivi online guarda video sul proprio cellulare. (fonte ancora Google)
L’utente che stai cercando, si soffermerà di più su post dal titolo diretto e esplicativo.
Verrà catturato da articoli con immagini di anteprima d’impatto inerenti al titolo.
Consumerà completamente contenuti con Infografiche che sappiano riassumere graficamente ciò che vuoi trasmettere.
Ancora meglio se, come detto al punto 2, all’interno del contenuto trova un video che spieghi il concetto che vuoi condividere.
4: RACCONTA TRAMITE STORIE (Storytelling)
Il cervello umano è rapito per sua natura da storie che lo coinvolgono attivamente e emotivamente.
Le storie creano comunicazione e tengono alta l’attenzione dell’utente creando engagement.
Le storie possono toccare le nostre emozioni perché raccontano fatti nei quali possiamo identificarci.
Fin da piccoli siamo stati rapirti da racconti, fiabe, storie e leggende. (Puoi approfondire in questo articolo di socialmediammktg.it)
Questo per dirti che:
- Sostituisci il tipo di scrittura standard e autoritario, con uno stile più easy, amichevole e fluente.
Aggrappati a degli elementi di narrazione. Descrivi i tuoi prodotti e servizi tramite soggetti che ne usufruiscono e mostrano i vantaggi e vivono emozioni.
Video, video e ancora video. Narra tramite contenuti multimediali. Un video interagisce con i nostri sensi visivi e uditivi e con più facilità colpirà nel segno 😉
5: SII TRASPARENTE. SII VERO (IL PIU POSSIBILE)
Non vergognarti di descrivere il passato della tua azienda e come stai raggiungendo risultati.
Non essere timido, e mostrati dietro le quinte.
In fondo un’azienda è fatta di persone e deve comunicare a persone.
Loro devono fidarsi di te prima di acquistare o contattarti.
L'utente vuole conoscerti, vuole vederti, vuole capirti. Quindi sii diverso dagli altri.
Sfrutta i social come Instagram e le sue stories per raggiungere e parlare direttamente al tuo pubblico!
Capisci chi è quest’ultimo e parla la sua lingua.
(5+2) BONUS
- ANALIZZA IL TRAFFICO
Google Analytics lo conosciamo tutti ma sappi che esistono decine di tool professionali che puoi valutare come alternativa.
Dai un’occhiata qui per approfondire altri servizi di analisi web.
Le statistiche sulla pagina del tuo sito e del tuo contenuto dicono molto.
Il tempo di fruizione dei tuoi video dice ancora di piu.
Gli stessi social permettono di avere chiare informazioni sul tuo pubblico grazie alle statistiche che offrono.
Quindi dedica del tempo con cadenza settimanale al loro studio per migliorare i punti deboli eventuali e perfezionare la strategia di content marketing.
- CREA SONDAGGI
E proponili gentilmente ai tuoi followers.
Chiedi a loro quali sono i problemi e lacune nei tuoi servizi. Ascoltali! Parla la loro lingua.
Ricorda che sono gli utenti che decidono di dedicarti attenzioni e a pagare lasciandoti soldi 😉
Per concludere, una consulenza con social strategist e copywriter che lo fanno di mestiere potrà servirti.
Può farti da bussola che ti accompagnerà nel tuo percorso digitale.
Ma capirai che creare contenuti non è un’azione distaccata e fredda e non lo si fa solo per “ essere online”.
Lo fai perché devi comunicare te stesso a chi non ti conosce!
Il Content Marketing deve partire dal cuore e dalla passione di chi lavora con te o per te.
I contenuti saranno cosi personalizzati, incisivi e trasmetteranno verità.
Sapranno mettere al centro il tuo cliente finale, ma senza dimenticarsi che lo scopo finale è la vendita o ampliare il numero di leads all’interno del tuo funnel.
Insomma ti faranno distinguere dalla concorrenza.
Forse mi son dilungato un po’, ma spero di averti darti qualche spunto da cui partire per entrare nel web a testa alta e vendere il tuo prodotto e servizio.
Ricorda che tu sai che il tuo prodotto è il migliore, ma gli utenti no.
STUPISCILI!
Al prossimo articolo,
Alberto
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