Tulipani 2. Economia e la Bolla dei Tulipani.
Uno degli aspetti più particolari della storia di questo fiore è sicuramente quello economico.
Il tulipano , di fatto, è stato protagonista del primo crack finanziario della storia, almeno così lo definisce la pagina della CONSOB che ripercorre l'interessantissima storia.
La storia inizia in Olanda dove, a partire dalla seconda metà del 1500, questo fiore è al centro di una intensa coltivazione e le varietà più originali e rare erano molto ricercate dalla borghesia locale : una nera e proprio mania per il tulipano, la Tulipomania.
Secondo una sempre attuale e mai tramontata legge di mercato ben presto la domanda superò l'offerta facendo schizzare in alto il prezzo di questo fiore che ben presto furono al centro di vere e proprie aste che si tenevano in diverse città Olandesi.
Addirittura si prenotava il bulbo...ossia si acquistava la fioritura futura!
Gli acquisti con consegna futura del bulbo erano effettuati solo allo scopo di partecipare al "gioco al rialzo" dei prezzi, così da potere lucrare, attraverso la vendita, sull'incremento indotto dei prezzi medesimi. In tal modo, le aspettative di facile guadagno nonché l'avidità e la cecità collettiva che ne costituivano le fondamenta alimentarono di continuo la crescita dei prezzi.
Un impazzimento vero e proprio che portò in breve tempo ad un assurdo rialzo dei prezzi del bulbo talmente fuori dalla realtà economica reale che nel 1637, come riportato dai cronisti locali, un fiore di di tulipano pregiato poteva essere scambiato con 8 maiali grassi, 4 buoi grassi, 12 pecore grasse, 24 tonnellate di grano, 48 tonnellate di segale, 2 botti di vino
Ma non basta. Pensate che in un'asta di Alkmaar i prezzi sono ormai fuori controllo e un bulbo viene venduto al prezzo medio pari al reddito di oltre un anno e mezzo di un muratore dell'epoca.
Subito dopo il panico: un'asta va deserta e inizia il rapido crollo del prezzo dei bulbi dei tulipani che però erano stati precedentemente contrattati con i contadini a prezzi elevatissimi.
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(Fonte Consob)
Un crack, un grande crack finanziario sicuramente il primo della storia originato da un comportamento di massa guidato dalla diffusa credenza del facile arricchimento
Ma chi ha a che fare con le cripto conosce bene questi meccanismi.
Comunque oggi il tulipano e la sua coltivazione resta sempre una voce importante per l'economia e il turismo Olandese.
Il tulipano è parte integrante di un paesaggio inconfondibile e bellissimo e un viaggio in Olanda per ammirare queste distese di fioriture è un'esperienza indimenticabile.
fonte https://www.consob.it/web/investor-education/la-bolla-dei-tulipani1
Le foto sono le mie.
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Interessante! Il meccanismo di base è comune alle cripto ma non solo, di tutta la finanza. Le bolle al giorno d'oggi possono scoppiare da un momento all'altro... Pensare che quasi tutto il mondo che abbiamo creato sia così fragile mi incute timore, per questo bisogna coltivare le cose dal basso. E' sbagliato attribuire un valore esagerato a certe cose, bisogna solo goderne la bellezza. Una mia amica ha tatuato sul braccio 'vivi di memorie e non di sogni', nel senso che l'esperienza che può darti un viaggio, o la bellezza di un paesaggio che ti dà ancora i brividi nel ricordo, questa 'ricchezza' nessuna bolla speculativa la spazzerà mai via.
Si , in fondo l'uomo da sempre rincorre situazioni impossibili...Forse fa parte della sua natura
Signore, sono molto impotente, per favore dammi un po' che voglio lavorare nella tua comunità.
Ottima pubblicazione, non sapevo che un tempo il tuñipan fosse molto prezioso e si pagavano cifre esorbitanti per un solo fiore. Questo è simile alle criptovalute che nelle stagioni ottenere e una frazione di queste è molto difficile a causa della sopravvalutazione che potrebbe avere.