I write "back" because I haven't beem here since few months before Covid.

The last time I was in Florence, to be exact, was on the day of the epiphany of 2020. I was on a crowded train, when we already knew what Covid was but it was believed that it was all a distant matter, relegated to some far country until then practically unknown to most.
I did not turn to look suspiciously or fearfully at someone who was coughing, and it did not bother me to be sitting with others beside me. Indeed, it was still the time when finding a seat on a regional train was a lucky thing, and you would jump on it as soon as you had the chance.

Going back in Florence after over a year made me feeling a bit strange. First of all, because, being just over an hour from Livorno, I was used to coming to Florence I don't say often, but still several times during a year.
Walking in the streets that are no longer so crowded but still with many tourists, now with a mask worn or carried on the arm, I try to avoid them with a little fear when they get too close, I enter the Rinascente by lining up, took photograph of the Ponte Vecchio practically waiting for my turn .

I walked around and even bought myself some nonsense, I had lunch in a place known by friends who have lived in Florence for years, drank an excellent coffee (although a little expensive) in a bar with homemade coffee, and finally I went to see my friends' new rental house, which overlooks a beautiful green view.

It looks like a wood surrounded by buildings, but in truth it is the sum of gardens of those who live on the ground floor. The view is still very beautiful, the dense green does not even show any dividing wall, it looks like a green and unknown lung in the middle of Florence.

In short, I had a very good time, but it also made me a little strange to return to Florence, because in general it is a little strange to return to those places we haven't been to since before the pandemic, and we are afraid of finding them changed as we would not like. Or we are scared to find ourself changed and this would create an equal discomfort. Of course, Florence remained as beautiful as ever.

Thank you for your attention and I wish you good evening with the photo of a
dog seen in Florence (obviously I asked the owner's permission), while he went around with his yellow ball.

Tornare a Firenze

Scrivo tornare perché era da qualche mese prima del Covid che non ci mettevo piede.

L'ultima volta che sono stato a Firenze, per l'esattezza, era nel giorno dell'epifania del 2020. Ero su un treno affollato, quando si sapeva già che cosa fosse il covid ma si credeva fosse tutta una questione lontana, relegata in qualche paese fino ad allora praticamente sconosciuto ai più.
Non mi giravo a guardare con sospetto né con timore chi tossiva, e non mi disturbava essere seduto con altri accanto e di fronte. Anzi, era ancora il tempo in cui trovare un posto a sedere su un treno regionale era una fortuna, e ci si lanciava su di esso non appena se ne aveva la chance.

Tornarci dopo oltre un anno mi ha fatto strano. Intanto perché, essendo a poco più di un ora da Livorno, ero abituato a capitare a Firenze non dico con frequenza, ma più volte nel corso dell'anno quello sì.
Camminare nelle vie non più così affollate ma con ancora molti turisti, ora con mascherina indossata o portata al braccio, scansarli con un po' di timore quando si avvicinano troppo, entrare alla Rinascente mettendosi in fila, fotografare il ponte Vecchio aspettando praticamente il proprio turno.

Ho fatto una bella girata e mi sono anche comprato qualche sciocchezza, ho pranzato in un posto conosciuto da amici che abitano ormai da anni a Firenze, bevuto un ottimo caffè (sebbene un po' caro) in un bar con Artigianale, ed infine sono andato a vedere la nuova casa in affitto dei miei amici, che da su una bellissima veduta verde.

Sembra un bosco circondato da palazzi, ma in vero si tratta dei giardini di coloro che abitano al pian terreno. La vista è comunque decisamente bella, il verde fitto non mostra neppure alcun muro divisorio, un polmone verde e sconosciuto nel mezzo di Firenze.

Insomma, sono stato molto bene, ma mi ha fatto anche un po' strano tornare a Firenze, perché in generale fa un po' strano tornare in quei luoghi in cui non andiamo da prima della pandemia, e si teme di trovarli cambiati come non vorremmo, o che ad essere cambiati fossimo noi e l'effetto comunque fosse di ugual disagio. Ovviamente Firenze è rimasta bella come sempre.

Vi ringrazio per l'attenzione e vi auguro buona serata con la foto di un cane incrociato a Firenze (ovviamente ho chiesto il permesso alla padrona), mentre andava a giro con la sua pallina gialla.