1000 GIORNI DI STEEM - Tornati a casa! 30/10/2024 - Giorno 167steemCreated with Sketch.

in Italy23 days ago

That moment when you enter the house and close the door, in the evening. That sound of scrap metal that leaves the rest of the world outside, and you sigh. That luck that not everyone has, because always outside, always exposed, never protected.

(Serafino Bandini)



Hi Steemians!

We returned home after a few days in Rome; I thought I could write more but in the end time flew by and I couldn't.

To tell the truth, time always flies, even today I find myself writing at 11:30 pm and I still have to record and edit a video!

Let's go in order and take a leap back to the day before yesterday, that is, my last post.

There was Samuele's visit which went very well, he is stable and now we are close to the surgery that should be done in December, just before Christmas.

I promised a series of photos from "Pinocchio Village", unfortunately we realized that the playground was closed, it will reopen over the weekend and will continue for its last seven days... Well yes, it should have ended on Sunday and in fact, returning home in the evening we passed by it and saw it all lit up, but they extended it for another week... Next, lol!

Anyway, it was really beautiful, let's hope in the next few months we can see something similar since they often put on shows like this at the Eur lake.

Yesterday we left in the morning after a big breakfast; we traveled during the day, which is unusual for me, and we arrived around 6 pm... Just in time to take care of some things around the town and to watch the match.

Samuele naturally collapsed quite early, these Roman days and especially the travel and the visit have really tested him.

He is growing and is now starting to understand when we are in the hospital and he really doesn't like it, during the whole visit he didn't stop crying for a moment, my wife had never seen him cry so unfortunately it happened to me when they admitted him to the hospital for the first time; in any case there are no alternatives, let's hope that everything passes soon and everything goes well and that this remains a story to tell.

Today was a very busy day, it started with a trip to the employment center of Villa San Giovanni; I had to do the interview and sign some papers for the inclusion income.

Benefit that I have been receiving for four months but that I think will stop next month... and I won't regret it in the slightest!

As soon as this interview was over I went home and sat down at the PC to sort out some documents from the sports club, documents that I actually still have to finish.

In the afternoon I left at 3pm to go to the bank and then I met up with my father and we went to get some material to continue working in the garden... Of course, when I got home I unloaded all the material, just to do some exercise!

Before dinner I had time to write an article then, after food, I allowed myself a bit of relaxation and watched the match on TV.

Now I'm here writing and in a little while I'll go up to the studio to record.

Today, while the day was full, I received "a thousand" phone calls. Doesn't it ever happen to you that you have so many things to do and the phone rings continuously?

Isn't it really annoying?

I confess that I hate it!

Anyway, it's quite late and I think I can stop here with this blog for today, but before saying goodbye, some notices, news, notes, you know...

Today I published my new blog post, you can read it here if you want!

Tomorrow evening I will also publish my new video on YouTube, I will perhaps insert the link in tomorrow's post, in the meantime, if you want, you can take a tour of my channel by clicking here!

Well, now we are right at the goodbyes, thanks again for coming this far and for the time you dedicated to me!

I hug you!

🔘 🔘 🔘

"Yes, I was born among men too. I had never seen the Jungle. They passed me food behind bars in an iron container until one night I felt that I was Bagheera, the Panther, and not a toy for men, and I broke the stupid lock with a paw and went away; and because I had learned the ways of men, I became more terrible in the Jungle than Shere Khan.”

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Quel momento in cui entri in casa e chiudi la porta, la sera. Quel suono di ferraglia che lascia fuori il resto del mondo, e tiri un sospiro. Quella fortuna che non tutti hanno, perché sempre fuori, sempre esposti, mai protetti.

(Serafino Bandini)



Ciao Steemians!

Siamo tornati a casa dopo qualche giorno romano; pensavo di riuscire a scrivere di più ma alla fine il tempo è volato e non ci sono riuscito.

A dire il vero il tempo vola sempre, anche oggi mi ritrovo a scrivere alle 23.30 e devo ancora registrare e montare un video!

Andiamo con ordine e facciamo un saltino indietro all'altro ieri e cioè il mio ultimo post.

C'è stata la visita di Samuele che è andata molto bene, lui è stabile e ormai siamo vicini all'intervento che dovrebbe esser fatto a dicembre, poco prima di Natale.

Avevo promesso una serie di foto dal "Villaggio di Pinocchio", purtroppo ci siamo accorti che il parco giochi era chiuso, riaprirà nel fine settimana e andrà avanti per i suoi ultimi sette giorni... Ebbene si, sisarebbe dovuto concludere domenica e infatti rientrando a casa la sera ci siamo passati accanto e lo abbiamo visto tutto illuminato però lo hanno prorogato per un'altra settimana... La prossima, lol!

Comunque era davvero bellissimo, speriamo nei prossimi mesi di poter vedere qualcosa di simile visto che al laghetto dell'Eur ne fanno spesso di spettacoli come questo.

Ieri siamo partiti in mattinata dopo una colazione abbondante; abbiamo viaggiato di giorno, cosa per me inusuale, e siamo arrivati verso le 18... Giusto in tempo per sbrigare alcune cose in giro per il paese e per vedere la partita.

Samuele naturalmente è crollato abbastanza presto, questi giorni romani e soprattutto i viaggi e la visita lo hanno parecchio provato.

Sta crescendo e ormai comincia a capire quando siamo in ospedale e non gli piace proprio, durante tutta la visita non ha smesso di piangere un attimo, mia moglie non lo aveva mai visto piangere così a me purtroppo è capitato quando lo hanno ricoverato la prima volta; in ogni caso non ci sono alternative, speriamo che tutto passi presto e tutto vada bene e che questa resti una storia da raccontare.

Oggi la giornata è stata bella impegnativa, si è aperta con un giro al centro per l'impiego di Villa San Giovanni; ho dovuto fare il colloquio e firmare alcune carte per il reddito di inclusione.

Sussidio che percepisco da quattro mesi ma che credo dal mese prossimo si interromperà... e non lo rimpiangerò minimamente!

Appena terminato questo colloquio sono rientrato a casa e mi sono messo al PC per sistemare dei documenti della Polisportiva, documenti che in realtà devo ancora terminare.

Nel pomeriggio sono uscito alle 15 per andare in banca e dopo mi sono visto con mio Padre e siamo andati a prendere un po' di materiale per proseguire i lavori in giardino... Naturalmente rientrati a casa mi sono scaricato tutto il materiale, giusto per fare un po' di ginnastica!

Prima della cena ho avuto il tempo di scrivere un articolo poi, dopo la pappa, mi sono concesso un po' di relax e ho guardato la partita in TV.

Ora sono qui a scrivere e tra un po' salgo in studio a registrare.

Oggi che la giornata era piena ho ricevuto "millemila" telefonate, a te non capita mai di avere tantissime cose da fare e il telefono squilla di continuo?
Non è una cosa fastidiosissima?

Io Ti confesso che la odio!

Comunque l'ora è abbastanza tarda e credo che per oggi posso fermarmi qui con questo blog, prima dei saluti però alcune avvisi, notizie, note, insomma hai capito...

Oggi ho pubblicato il mio nuovo post sul blog, puoi leggerlo qui se Ti va!

Domani sera pubblicherò anche il mio nuovo video sul Tubo, inserirò magari il link nel post di domani, nel frattempo, se Ti va, puoi fare un giro sul mio canale cliccando qui!

Bene, ora siamo proprio ai saluti, grazie sempre per essere arrivato fin qui e per il tempo che mi hai dedicato!

Ti Abbraccio!

🔘 🔘 🔘

“Sì, anch'io nacqui tra gli uomini. Non avevo mai visto la Giungla. Mi passarono il cibo dietro le sbarre in un recipiente di ferro finché una notte sentii che ero Bagheera, la Pantera, e non un giocattolo per gli uomini, e spezzai la stupida serratura con una zampata e me ne andai; e poiché avevo imparato le astuzie degli uomini, nella Giungla divenni più terribile di Shere Khan.”

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The texts are translated with simultaneous translators; for the avoidance of doubt I have decided that they will all be translated exclusively with Google Translate.Of course, English is not my first language but I try, forgive any mistakes and imperfections of Translate.

Sort:  

Bene per Samuele. Anch’io ritengo il rientro a casa alla sera come la fine delle ostilità quotidiane.

Grazie!!

Si quando torni a casa, Ti chiudi la porta dietro le spalle e abbracci la Tua famiglia lasci tutto fuori e puoi rilassarti e rasserenarti; sai credo anche che questa sia una fortuna perché, a pensarci bene, non tutti godono di questo momento per motivi vari.

Ti Abbraccio Stefano!

È esattamente così, almeno anche lo è anche per me. La casa è un luogo sicuro, quando in casa c’è amche una famiglia è ancora qualcosa di più che un semplice posto sicuro

Sono pienamente d'accordo, per quel che mi riguarda Casa sarà sempre dove si trova la mia Famiglia e dove siamo tutti insieme.

Naturalmente siamo legati a questo angolo di paradiso che abbiamo a Reggio e siamo proprio fisicamente legati a ogni mattone, agli alberi e a tutto il resto di ciò che compone casa nostra avendo in questi anni dato vita a tanti ricordi.

Samuele si fa grande e ormai riconosce l'ospedale, non gli dà sensazioni positive e lo esprime piangendo, povero cucciolo. Sono veramente contenta che ci sono buone notizie e tutto fila liscio. Dai che passo dopo passo state arrivando alla metà e come dici tu, poi sarà solo qualcosa da raccontare.

Ho letto il tuo articolo e hai toccato un argomento di cui oggi si sente parlare sempre di più e non è facile uscirne fuori sani di mente.
E' molto facile cadere in depressione e molto difficile riprendersi purtroppo. Ma il mondo del lavoro è il proseguimento di quello scolastico, il bullismo semplicemente si evolve, viene chiamato con un altro nome.. ma sempre di quello si tratta.

Un mega abbraccioooo a tutti e tre.

Ciao Miki!!!

Scusa se Ti rispondo in ritardo ma oggi è stata una giornata bella piena!

Si Samu ormai riconosce l'ospedale e non gli piace proprio, però le cose proseguono bene e questo è l'importante; spero che Lui di tutto quello che sta passando non ricorderà nulla e che resti una storia da raccontare agli amici facendosi un po' il gradasso eh eh!

Sono felice che l'articolo sul blog Ti sia piaciuto; concordo con Te che quello che di spiacevole si vive nel mondo del lavoro è un'evoluzione del bullismo scolastico e, Ti confesso, io non sopporto nessuna delle due cose perché prepotenze, soprusi e cattiverie mi generano un enorme fastidio e senso di insofferenza.

Grazie per il Tuo sopporto che non mi fai mancare mai!

Ti Abbraccio!

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