Quando Balotelli era Super Mario
Se guardo indietro, penso subito a quel periodo in cui Balotelli era nel suo prime, un giocatore capace di accendere ogni partita con un lampo di genio o un gol impossibile.
Ti ricordi quei momenti?
Il 2012 è probabilmente l'anno che resterà per sempre nella mente di chi ha amato il calcio. È stato l’anno in cui Balotelli ha preso per mano l’Italia agli Europei. La semifinale contro la Germania è una di quelle partite che, se sei un appassionato, non puoi dimenticare. Quella doppietta... Ma soprattutto, il secondo gol: controllo perfetto, tiro potente e preciso sotto la traversa.
Poi quella famosa esultanza a torso nudo, statuario, quasi a dire al mondo:"Io sono qui, guardatemi."Iconico.
E che dire del Balotelli del Manchester City? In Premier League, era una forza della natura. Certo, con qualche follia fuori dal campo (tipo i fuochi d’artificio in casa o il famoso “Why always me?”), ma in campo sapeva trasformarsi. Non dimenticherò mai quell’assist a Sergio Agüero per il gol che ha consegnato al City il titolo nella stagione 2011/12. Un momento che ha scritto la storia del calcio inglese, e Mario c’era.
Quando Balotelli era nel prime, era un giocatore capace di fare tutto: fisico imponente, tecnica sopraffina, un tiro micidiale e quel pizzico di follia che rendeva ogni sua partita imprevedibile. E sì, a volte era anche frustrante, perché aveva così tanto talento che sembrava non esprimerlo sempre al massimo. Ma quando decideva di fare sul serio, era uno spettacolo.
Anche alMilan, nelle sue prime stagioni, Balotelli era devastante. Ti ricordi le punizioni, i rigori tirati con una freddezza glaciale? Era il giocatore che faceva innamorare, ma che a volte ti faceva arrabbiare per il suo carattere complicato.
Certo, il prime di Balotelli non è durato quanto avremmo sperato, e il suo percorso è stato segnato da alti e bassi. Ma sai una cosa? Io credo che Super Mario abbia lasciato il segno, nel bene e nel male. È stato un simbolo di talento puro e una storia che ci ha insegnato quanto sia importante anche la mentalità per restare al top.
Trovi il mio reel qui: https://www.instagram.com/reel/DCs57a7I82V/?igsh=cnQxY24xaWxjYjhh
E tu? Qual è il ricordo che hai di Balotelli nel suo prime? Quel gol contro la Germania? Un'esultanza particolare? Oppure un gesto folle che ti ha fatto ridere? Raccontamelo, voglio sapere come lo hai vissuto! 😊
Penso sia uno dei più grandi sprechi di talento delle ultime generazioni calcistiche. Con più "testa" sarebbe potuto diventare un top assoluto, vediamo cosa farà a Genova, se saprà rilanciarsi, ma non ho grosse aspettative.
Peccato perché ora con i vari Retegui, Kean e Scamacca (quando tornerà) le cose si sono un po' aggiustate, ma abbiamo vissuto anni in cui un grande attaccante sarebbe servito come il pane al calcio italiano.
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L'ultimo ricordo di Balotelli è... quello di ieri. Entra nei minuti finali e passeggia per il campo. Deve trovare il ritmo partita perchè fisicamente è un giocatore intatto. Vedremo quando tornerà a giocare almeno un tempo. Grande Super MARIO!