- 12 ANNI di BITCOIN - Ma cosa c'è stato prima di Bitcoin?

Da pochi giorni Bitcoin ha festeggiato i suoi 12 anni.
Quante cose sono cambiate da quando ha messo piede nel mondo reale, portando con se tutta l'innovazione di una tecnologia fino ad all'ora sconosciuta.
Eppure Bitcoin non è stato l'unico esperimento del suo genere.

E' con la comparsa di internet e tutti i suoi sviluppi successivi, che tutto intorno a noi inizia il suo processo di trasformazione.
Internet ha reso possibile la connessione di tutta la popolazione globale permettendo alle persone di comunicare potenzialmente con chiunque e in qualsiasi luogo del Pianeta con un click.
Insomma il nostro mondo di colpo è diventato un posto più piccolo.

Ma soprattutto l'Era di Internet e degli Internauti sempre più scatenati nel web, ha fatto nascere l'esigenza di trovare un nuovo sistema di pagamento adatto e al passo al nuovo sistema di comunicazione digitale.

Nel nuovo mondo degli acquisti online i vecchi e rigidi sistemi di pagamento non erano più sufficienti.
Qualcuno cominciava ad interrogarsi sulla possibilità di creare una moneta digitale equivalente alla valuta contante.

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E DigiCash è stata la risposta, fondata da David Chaum nel 1989, era una moneta elettronica nata per la gestione dei pagamenti online, le cui transazioni rimanevano anonime nel web attraverso dei protocolli crittografici.

Purtroppo Chaum non riuscì a portare nel mondo bancario la sua DigiCash, il sistema farraginoso delle banche e la diffidenza dei commercianti ad accettarla come metodo di pagamento, non ha di certo aiutato la sua diffusione.

Il colpo di grazia arrivò per mano di un gruppo di crittografi che volevano dimostrare quanto DigiCash non fosse ancora sicura e ne fecero una sua versione “hackerata” chiamata MagicMoney.
Chiaramente la società di Chaum fallì.

Ma è dai fallimenti che può nascere qualcosa di rivoluzionario.
Proprio dai creatori di MagicMoney nacque un movimento che cavalcò la scena degli anni novanta, è soprattutto alla loro esigenza di anonimato che si deve la nascita di nuovi protocolli intenti a rendere difficile la tracciabilità delle comunicazioni.
Sto parlando del Movimento dei Cypherpunk che alla fine degli anni ottanta sentiva l'esigenza di difendere la privacy dei cittadini dal nascente grande fratello digitale.
I Cypherpunk avevano paura di come i Governi avrebbero potuto sfruttare le potenzialità di internet, magari usando la rete per spiare e controllare i cittadini, soprattutto attraverso la lettura delle loro email private.

In questo contesto nasce il Proof of Work, che sarebbe poi diventato un pilastro algoritmico dei Bitcoin, ma nel 1997 Adam Back lo aveva creato per limitare lo spam nelle email e gli attacchi DoS.

Poi nel 1998 arriva B-Money presentata tramite un whitepaper, precursore dei whitepaper moderni, che descriveva dettagliatamente il funzionamento della prima criptovaluta anonima e distribuita realizzata dal suo sviluppatore Wei Dai.
Voi lo ricordavate?
No, perché anche questa moneta digitale non riuscì mai ad andare oltre il suo whitepaper.

E HashCash e BitGold vi dicono qualcosa?
Erano i primissimi anni del 2000 e Hal Finney introdusse il Reusable Proof of Work (RPoW), attraverso il quale una chiave privata veniva inviata e memorizzata su un server centrale e con una chiave pubblica era possibile effettuare le transazioni del token.

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Arriviamo a BitGold di Nick Szabo, nel 2005; da molti BitGold è considerato il vero precursore di Bitcoin, il progetto che più si è avvicinato alla Blockchain moderna.
Infatti un registro distribuito aveva il compito di conservare la prova della soluzione del problema matematico svolto dal computer, una stringa di bit che aveva anche valore come certificato di proprietà, dopo però essere stata precedentemente convalidata da tutti i nodi della rete.
E quest'ultimo passaggio è sicuramente molto familiare, è alla base delle cripto valute decentralizzate.

La nascita di Bitcoin e il conseguente sviluppo di tecnologie sempre più moderne per supportare progetti innovativi e cripto monete sempre più sofisticate, sono il frutto di anni di ricerca, di scoperta, di tentativi in un settore ancora acerbo e tutto da creare.

Insomma ciò che Bitcoin e tutto il mondo della finanza decentralizzata sono oggi, non possono prescindere dal passato e da tutte le persone che hanno creduto fortemente nei loro progetti considerati troppo avanti per l'epoca e che invece si sono rivelati un contributo prezioso per il settore informatico e della crittografia.

E proprio tutti quei progetti, oggi, li possiamo ritrovare perfettamente interconnessi tra loro, nelle fondamenta di qualsiasi sistema che sia stato sviluppato attraverso la tecnologia Blockchain.

Grazie per aver letto il mio post.

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REFERENCES:

• Nakamoto Institute
• Storia di Bitcoin

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Se ti va dai un'occhiata a qualche altro mio post..😜

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