QUAL È IL TUO CATTIVO PREFERITO, ECCO IL MIO

Il personaggio che per più di 22 anni nella mia infanzia ha rubato la mia attenzione e la mia ammirazione dopo aver letto il libro e visto la trilogia classica de IL PADRINO, scritta da Mario puzo.. Il mio personaggio di culto e villain è MICHAEL CORLEONE nato a New York negli anni '20 . Cresciuto in una famiglia italiana con sede a Long Island New York e che dominava la criminalità organizzata o cosa nostra, la cosa interessante è che MIKE era un ragazzo tranquillo, remissivo, bravo studente e con un senso patriottico e che faceva sempre così tanto la cosa giusta. era considerato da altri come il matto della sua famiglia, con un brillante futuro proiettato a studiare contabilità e avendo già prestato servizio militare a difesa degli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale e che era sempre rimasto lontano dalle attività mafiose che lo circondavano ma per cose del destino e dopo un attentato ai danni del padre Vito Corleone, la vita cambiò e lui sarebbe diventato il boia che si sarebbe vendicato di ogni offesa al suo sangue, e così Mike iniziò la sua carriera nel mondo della mafia commettendo per le sue mani solo 2 omicidi ma ordinando molti altri per poter sopravvivere a lui e alla sua famiglia e se hai visto la trilogia di film sai che MICHAEL è Sopravvisse brevemente agli attacchi in Sicilia, sopravvisse alla notte della rivoluzione di Fidel Castro a Cuba, oltre che a una sparatoria in elicottero in un albergo.Questo personaggio era tranquillo ma molto intelligente che sviluppò un sesto senso dell'intuizione, uomo cortese e di Poche parole ma azioni energiche senza pietà, ordinando l'omicidio dei 5 boss mafiosi a New York prima che uccidessero lui o la sua famiglia, anche il cognato Carlo Rizzi, e per rispetto della madre mentre era in vita lo fece nulla contro il fratello Fredo, finché dopo la morte della madre non ha proceduto a ordinare l'omicidio del fratello perché aveva tradito anche la famiglia e per questo personaggio è stato il peggio che il tradimento provenisse dal suo stesso sangue, il personaggio senza dubbio era un ragazzo che da un lato amava la sua famiglia e lo stesso senso di amore e protezione lo ha portato dall'essere un ragazzo tranquillo e sottovalutato ad essere un cervello calcolatore e spietato dotato di intelligenza e un buon fiuto sia per gli affari che per smuovere i pezzi e vincere le guerre che gli sono state presentate, portando in vita la croce che in più occasioni ha voluto chiudere la pagina con la mafia e che il suo impero e la sua eredità diventassero c società legale e ci è riuscito... ma non è mai riuscito a uscire dalla mafia quando voleva, ma quando credeva di essere fuori doveva iniziare una nuova guerra e togliersi di mezzo tutti i suoi nemici. una delle frasi più famose dette dal personaggio in questione è "tieni vicini i tuoi amici ma i tuoi nemici ancora più vicini così saprai come pensano e come agiscono"... molti ricorderanno questa magistrale esibizione nelle tre puntate de IL PADRINO 1972 , 1974 e la terza e ultima nel 1990 dove il personaggio muore a causa del diabete e essendosi già ritirato dal mondo della criminalità organizzata dopo la morte della figlia in un attentato al teatro dell'opera di Palermo Sicilia nel 1990 secondo l'ambientazione.. era un personaggio magistrale e storico interpretato da AL PACINO e che curiosamente per i tre film e nonostante fosse stato nominato non ha vinto l'oscar... ma per me questo è il miglior cattivo. tranquillo, sottovalutato, ma molto intelligente

Ho creato questa imagine con canva.com