[FUORI CONCORSO] Una storia italiana - Il gioco del capo (PREMIO 30% delle rewards di DIGITALY)

Con questo post partecipo, fuori concorso e con intento unicamente promozionale, alla 24^ edizione del contest "Una storia italiana", promosso all'interno della rivista DIGITALY.

Per partecipare basta inventare una storia ispirata all'immagine di copertina. E' possibile prendere parte al contest scrivendo in qualsiasi lingua e dando al racconto l'interpretazione preferita, che sia essa, comica, romantica, drammatica, fantasy o altro, rispettando sempre i canoni base per la pubblicazione sulla piattaforma.

C'è tempo per partecipare fino a domenica, ore 23.59 italiane, il premio per il vincitore, scelto dal Team di @italygame, è del 30% delle rewards del prossimo numero di Digitaly.

Il gioco del capo

Come ogni anno, la cena aziendale della Robotronics si stava svolgendo all'interno della sala ricevimenti della ditta. Tutti i dipendenti di quella che era ormai diventata la più grande realtà italiana in fatto di robotica venivano invitati a partecipare insieme alle famiglie: dirigenti, programmatori, tecnici di laboratorio, impiegati e addetti alla manutenzione o alle pulizie, avevano riservato un posto al tavolo dei festeggiamenti, nonché un bel pacco regalo, consegnato all'uscita direttamente dal dottor Stambelli, l'Amministratore Delegato dell'azienda.

La cena iniziava piuttosto presto, intorno alle 19.00, e non si concludeva mai oltre le 23.00. Nonostante fosse previsto un servizio apposito per chi intendesse affidare per qualche ora i più piccoli a degli educatori professionisti, Stambelli ci teneva affinché tutte le famiglie potessero far ritorno a casa ad un orario accettabile, in modo da non turbare la serenità dei bambini ed evitare che le persone si annoiassero.

A sei persone tuttavia, scelte tra quelle più capaci di distinguersi durante l'anno di lavoro appena trascorso, era stato chiesto di derogare a questa regola, venendo invitate da Stambelli per una chiacchierata privata alla fine della cena, da tenersi nel salottino riservato alla dirigenza. Nulla di troppo formale, almeno così era stato loro comunicato, un semplice momento di relax extra, da trascorrere tutti insieme sorseggiando un buon whiskey invecchiato 30 anni.

_{Immagine di Freepik}

Tra i sei invitati a quella specie di riunione esclusiva, la prima a presentarsi fu Luisa, ragazza sulla ventina alla prima esperienza lavorativa, assunta come segretaria personale di Stambelli. Venne seguita subito dopo da Marcello, un addetto al magazzino e non avendo mai avuto occasione di parlarsi prima cominciarono timidamente a fare conoscenza, per scambiare qualche opinione sulla stranezza di quel momento.

Anna, responsabile del marketing, e Luca, impiegato del reparto vendite, fecero capolino dopo qualche minuto, mentre per ultimi giunsero, ridendo e parlando piuttosto rumorosamente, le uniche due persone che già potevano contare su un consolidato rapporto di amicizia, Andrea e Michele, rispettivamente caporeparto e operaio nella linea di assemblaggio dei robot industriali.

Da una porta laterale, l'Amministratore Delegato fece il suo ingresso per ultimo, accogliendo i suoi invitati con un caloroso sorriso e con una stretta si mano piuttosto decisa. Accese un pregiato sigaro Montecristo, offrendone uno a tutti gli invitati, ma solo Andrea e Michele accettarono, incuranti dell'eventuale fastidio arrecato agli altri.

Dopo mezz'ora di chiacchiera informale, nella quale il dirigente aveva voluto illustrare il ruolo e l'importanza di tutti i presenti, scatenando di volta in volta la convinta approvazione degli altri, Stambelli si alzò in piedi di scatto, tirando fuori dalla cassaforte posta sotto la sua scrivania, una valigetta piena di denaro, per appoggiarla con delicatezza sul tavolo, in mezzo agli ospiti.

_{Immagine di Freepik}

Andrea e Michele si guardarono ripetutamente, mentre gli altri finsero di non notare le banconote che sporgevano un po' da tutte le parti. L'Amministratore Delegato rimase in piedi ad osservarli per qualche istante e dopo aver versato ancora un dito di whiskey in tutti i bicchieri, comunicò il motivo di quel gesto inaspettato.

Come sapete, ogni anno la Robotronics riconosce ai propri dipendenti dei sostanziosi benefit, nel caso in cui gli affari dell'azienda siano risultati in crescita. E' un modo per far sentire tutti voi importanti e parte di una grande famiglia...

Anna annuì, seguita dai due operai, che si alzarono in piedi per proporre un brindisi all'azienda e al suo amministratore. Stambelli seguì il gesto a distanza, senza abbandonare la comoda poltrona in pelle, piuttosto infastidito per essere stato interrotto.

Quest'anno ho pensato però che non tutti i dipendenti devono essere messi sullo stesso piano, dato che quelli come voi si sono dimostrati decisivi per l'affermazione di tutto il gruppo...

I sei invitati ascoltavano in silenzio, pregustando una più che probabile bella notizia, pronta ad abbandonare le sottili labbra del dirigente per essere diffusa nell'aria. Stambelli afferrò la valigetta, aprendola di fronte a tutti dopo aver inserito la combinazione.

Qui dentro ci sono sessantamila euro in banconote di diverso taglio. Li ho riservati apposta per voi, come ulteriore segno di gratitudine per quanto fatto quest'anno...

Il sorriso si dipinse sui volti degli ospiti. Andrea e Michele si batterono vigorose pacche sulle spalle, coinvolgendo anche Luca, Anna sorrise convinta, scambiando a bassa voce le sue impressioni con Luisa, mentre Marcello, che dall'inizio aveva dimostrato di sentirsi un po' a disagio in quella situazione, si limitò ad abbozzare un gesto di soddisfazione.

Tuttavia, mi sento molto più generoso di così, perché sollevando lo scomparto che divide in due la valigetta troverete lì dentro altri sessantamila euro.

La rivelazione del capo aumentò ancora di più il buon umore, anche se questa volta i sei dipendenti non ebbero tempo di commentare, travolti dalla voglia di Stambelli di portarli a conoscenza del piano.

Ora avrete di fronte a voi due scelte: potete prendere la prima parte, sessantamila euro, e dividerla tra di voi come meglio ritenete opportuno. Oppure rendere la serata più frizzante e giocare insieme a me, raddoppiando il premio finale: centoventimila euro...

Stambelli aprì una prestigiosa credenza, tirando fuori una lavagna e sei gessetti.

Naturalmente in quel caso, il premio andrà soltanto al vincitore. A voi la scelta.

Continua...

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