ATTACCANTI CERCASI

Guardando alle statistiche degli Europei, come riportato questa mattina anche da diversi quotidiani o siti web sportivi, il dato che forse stupisce di più è la mancata iscrizione del nome dei grandi bomber nel registro dei marcatori.

Grandi attaccanti come Havertz, Mbappé, Vlahovic, Kane o Lukaku non sono ancora comparsi nei tabellini dei marcatori, sostituiti da quelli meno altisonanti di colleghi accompagnati da valutazioni dei rispettivi cartellini di certo meno nobili.

In linea di massima, quella dell'attaccante, ancor di più se si tratta di centravanti destinati a finalizzare il gioco, sembra essere una merce sempre più rara in Europa. Alcuni campionati, come quello italiano, nel quale per vari motivi circola una limitata quantità di denaro, non possono permettersi colpi da svariate centinaia di milioni, tanto che anche le grandi squadre tendono ad affidare le chiavi del goal a vecchi elefanti, come Giroud, o a parametri zero del calibro di Marcus Thuram.

_{Werner100359, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons}

Il mercato dei giovani di solito non viene scandagliato a sufficienza e, piuttosto che puntare su prospetti under 23, le big del nostro campionato preferiscono dirigersi verso l'attaccante esperto, magari svincolato, anche se con qualche primavera in più sulle spalle. In altre parole, nessuno se la sente di rischiare oltre il lecito e spesso questi colpi vengono lasciati a società di seconda o terza fascia.

Eppure anche questo europeo ci sta fornendo indicazioni interessanti su giovani punte che potrebbero essere portate in Italia senza spendere un capitale, magari con la speranza di ritrovarsi un domani un piccolo tesoretto tra le mani. Ecco alcuni nomi di sicuro interesse per il futuro, ai quali potrebbe convenire pensare da subito, prima che la vetrina europea faccia lievitare il loro costo a dismisura.

Georges Mikautadze

Georgiano, classe 2000, visto da gennaio in poi in Ligue 1 al Metz, ma di propietà dell'Ajax. Veloce e tecnico, nella seconda parte di stagione ha messo a segno 14 goal in 22 presenze complessive e ad Euro 2024 ha già bussato due volte nelle partite che la sua nazionale ha disputato contro Turchia e Repubblica Ceca.

Il valore del cartellino si aggira ad oggi sulla quindicina di milioni, ma non è detto che l'Ajax, dove fatica a trovare spazio, non possa trattare e arrivare a cederlo anche per qualcosa in meno. Giovane e con ampi margini di miglioramento, potrebbe rivelarsi un affare.

_{A sinistra, Denis Drăguș. Werner100359, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons}

Denis Drăguș

Passato brevemante da Genova, sponda rossoblù, questo attaccante rumeno di 24 anni sembra essere esploso in Turchia, con il valore del cartellino cresciuto di anno in anno. Di proprietà dello Standard Liegi, quest'anno in prestito al Gaziantep, ha realizzato quindici goal in 35 presenze, prima di andare in goal anche con la Romania nel match vinto contro l'Ucraina.

Buona tecnica e fisicità importante, il suo cartellino costa oggi circa 5 milioni. Dopo la ritrovata fiducia, potrebbe valere la pena provare a dargli una chance in un campionato più importante.

_{A sinistra, Francisco Conceição. Carlo Bruil Fotografie, CC BY 2.0, da Wikimedia Commons}

Aleksander Buksa

Ok, per il momento non sembra un fenomeno ed ha di certo bisogno di un allenatore tecnico che ne affini le qualità calcistiche, ma il giovane polacco, 21 anni compiuti a gennaio, ha dalla sua parte un fisico imponente, una tecnica di base già discreta e la sfacciataggine di chi ha già esordito a grandi livelli, segnando pure un goal in questi europei.

Al Genoa, squadra che ne detiene il cartellino, non sembrano crederci più di tanto, ma con il giusto allenamento potremmo anche trovarci di fronte al nuovo Ibrahimovic. L'ho detta grossa? Forse, ma il cartellino si porta via con due cappuccini e un giro di croissant, perché non tentare?

Francisco Conceição

Giovanissimo, classe 2002, questo attaccante portoghese, tecnico e brevilineo, è figlio dell'ex calciatore della Lazio e dell'Inter, Sergio Conceição. Di proprietà del Porto, il "Messi di Olival", com'è soprannominato dalla stampa portoghese per le indubbie qualità tecniche, vale oggi circa 20 milioni di euro, ma il prezzo del suo cartellino sembra destinato a lievitare a dismisura.

Tra tutti i nomi presenti in questa lista, forse il vero affare.

Statemi bene, alla prossima!

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