🎻 Dear Steemians 🎻
I have watched Death to 2020, made by the same authors of Black Mirror. It is a really entertaining film but far from revealing the profound insights that the series got us so used to, and a highly addicted in my case.
This film, beside being a not so hidden self referential advertisement for Netflix, is reaffirming the obvious: the 2020 was a year to forget.
I don't really understand why everyone seems to believe that 2020 is a year to trash altogether, to forget about so we can move on to better times, to the so called 'normality'. I am sure that many people here on #Steemit, who set their hopes on the blockchain, in a more democratic, equal and transparent society, have seen a lot of potential coming out of this crisis.
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Despite the greed for easy money, the 'dumpers', the speculative sharks, I am sure most Steemians are dreamers, and have actively changed their lifestyles to prepare for a better world.
We are living in unprecedented times. Many people have not survived the virus and so many more have gone bankrupt, lost their business, or everything else. But this is all already programmed to go this bad in the economic system that we are participating in. It is engrained in the capitalistic choice, when we can still call it a choice.
I believe we have a lot more choices now than we had earlier this year. It is as if suddenly we could consider so many other ways of living our lives, and we didn't just have one way to go, the one devoted to consumption and waste. We had a lot of time to reflect and enjoy the simple things. Do we really want to get back to normal?
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In the summer of 2020, a record increase in nesting of rare turtles - at risk of extinction - took place in Italy and in Brazil, during the quarantine. in the Wadden Sea - Denmark, Germany and the Netherlands - the specimens of gray seals, at risk of extinction until the last century, have increased by 17 percent compared to 2019. And the same goes for the blue whales returned to the seas of Antarctica.
The "anthropause", the period of reduced human mobility has had a positive impact on animals. In the absence of people and pollution, many species have re-appropriated their habitats.
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The EU has reached a binding agreement on reducing net domestic CO2 emissions by at least 55% by 2030. It could have done better, because the whole world is still headed for a 3.2 ° C rise by the end of the century (instead of 1.5 ° C). Major Climate disasters are coming but it looks like many people (unfortunately many more civilians then politicians) have come to an important awareness of the climate impact on our daily lives. During the lockdown, all over the world, it was obvious that the air was fresher, less thick, the rivers were cleaner, and the view much better. For example, after realizing that the Himalaya mountains can be visible again during the lockdown, Thailand will close all 133 natural parks in the country for three months each year.
Demand for renewables was growing before the pandemic and has held steady during 2020. Advancements in green tech have rapidly brought down the costs of wind and solar, making them highly competitive with fossil fuels. Biden’s win means that the US – the world’s second biggest CO2 emitter – is now set to rejoin the Paris agreement. Again, the promised Green New Deal is not enough to stop us driving towards the cliff of extinction, but Trump had sort of step on the gas.
All in all, this crisis might have really been the last warning from Planet Earth before shacking us off its back like a bunch of annoying mosquitos.
Beside the renewed climate awareness, I want to mention another couple of good news: Africa has defeated Polio, Kazakistan has banned death penalty, Argentina has legalized abortion, and of course CRYPTO CURRENCIES ARE SKYROCKETING!
See you all in 2021. 🎺🎺🎺
Elena & Alessandro
Ho visto Death to 2020, realizzato dagli stessi autori di Black Mirror. È un film davvero divertente ma lungi dall'avere le profonde intuizioni a cui la serie ci ha abituato, e nel mio caso reso totalmente dipendente.
Questo film, oltre ad essere una pubblicità autoreferenziale nemmeno tanto velata a Netflix, sta riaffermando l'ovvio: il 2020 è stato un anno da dimenticare.
Non capisco davvero perché tutti sembrano credere che il 2020 sia un anno da buttare del tutto, da dimenticare, per poter passare a tempi migliori, alla cosiddetta 'normalità'. Sono sicuro che molte persone qui su #Steemit, che hanno riposto le loro speranze sulla blockchain, in una società più democratica, equa e trasparente, hanno visto molte potenzialità in questa crisi.
Nonostante l'avidità di alcuni di fare soldi facili, i "dumper", gli squali speculativi, sono sicuro che la maggior parte degli Steemiani sia fatta di sognatori che hanno cambiato attivamente il loro stile di vita per prepararsi a un mondo migliore.
Viviamo in tempi senza precedenti. Molte persone non sono sopravvissute al virus e molte altre sono state ridotte in povertà, hanno perso la loro attività o qualsiasi altra cosa. Ma tutto questo è già programmato per andare così male nel sistema economico a cui stiamo partecipando. È radicato nella scelta capitalistica, quando possiamo ancora chiamarla una scelta.
Credo che abbiamo molte più scelte ora di quelle che avevamo all'inizio di quest'anno. È come se improvvisamente potessimo considerare tanti altri modi di vivere le nostre vite, e non avessimo solo una strada da percorrere, quella votata al consumo e allo spreco. Abbiamo avuto tanto tempo per riflettere e goderci le cose semplici. Vogliamo poi così tanto tornare alla normalità?
Nell'estate del 2020, in Italia e in Brasile, durante la quarantena, si è verificato un aumento record di nidificazione di tartarughe rare - a rischio di estinzione. nel mare di Wadden - Danimarca, Germania e Paesi Bassi - gli esemplari di foche grigie, a rischio di estinzione fino al secolo scorso, sono aumentati del 17 per cento rispetto al 2019. E lo stesso vale per le balenottere azzurre tornate nei mari dell'Antartide.
L '"antropausa", il periodo di ridotta mobilità umana, ha avuto un impatto positivo sugli animali. In assenza di persone e inquinamento, molte specie si sono riappropriate dei loro habitat.
L'UE ha raggiunto un accordo vincolante sulla riduzione delle emissioni interne nette di CO2 di almeno il 55% entro il 2030. Avrebbe potuto fare di meglio, perché il mondo intero è ancora diretto verso un aumento di 3,2 ° C entro la fine del secolo (invece di 1,5 ° C). Grandi disastri climatici stanno arrivando, ma sembra che molte persone (sfortunatamente molti più civili che politici) abbiano raggiunto un'importante consapevolezza dell'impatto del clima sulla nostra vita quotidiana. Durante il lockdown, in tutto il mondo, era ovvio che l'aria fosse più fresca, meno densa, i fiumi erano più puliti e la vista molto migliore. Ad esempio, dopo aver realizzato che le montagne dell'Himalaya possono essere nuovamente visibili dalla distanza durante la pandemia, la Thailandia chiuderà tutti i 133 parchi naturali del paese per tre mesi all'anno.
La domanda di energie rinnovabili era in crescita prima della pandemia e si è mantenuta stabile durante il 2020. I progressi nella tecnologia verde hanno rapidamente ridotto i costi dell'energia eolica e solare, rendendoli altamente competitivi con i combustibili fossili. La vittoria di Biden significa che gli Stati Uniti, il secondo più grande emettitore di CO2 al mondo, sono ora pronti a rientrare nell'accordo di Parigi. Ancora una volta, il Green New Deal promesso non è sufficiente per impedirci di correre verso la soglia dell'estinzione, ma Trump aveva davvero spinto sull'acceleratore.
Tutto sommato, questa crisi potrebbe essere stata davvero l'ultimo avvertimento del Pianeta Terra prima di scuoterci di dosso come un branco di fastidiose zanzare.
Oltre alla rinnovata consapevolezza del clima, voglio citare un altro paio di buone notizie: l'Africa ha sconfitto la poliomielite, il Kazakistan ha vietato la pena di morte, l'Argentina ha legalizzato l'aborto e, naturalmente, le cripto sono schizzate alle stelle!
Ci vediamo nel 2021. 🎺🎺🎺
Elena & Alessandro
Complimenti per il post offre davvero interessanti spunti di riflessione.
Io credo che ci sia sempre da imparare anche dalle situazioni più brutte, il 2020 la maggior parte di noi lo ricorderà come l'anno peggiore di sempre perché abbiamo perso la nostra normalità.
Io invece penso che ci ha messo di fronte alla nostra impotenza e ci ha ricordato che siamo solo esseri umani e non possiamo continuare a vivere come abbiamo fatto finora fregandocene delle condizioni del nostro pianeta.
Come si dice Chi semina vento raccoglie Tempesta..
Tecnologia e crescita economica devono andare di pari passo con il progresso sociale ed ambientale oppure lo scenario che ci troveremo di fronte nei prossimi anni sarà peggio dell'anteprima che ci ha fatto vivere il 2020.
Ma voglio rimanere positiva e credere che le future politiche dei governi di tutto il mondo cercheranno il giusto equilibrio tra capitalismo e ambientalismo.. 🙏😜
Caro @mikitaly, grazie per prenderti il tempo di leggere il post. Noi personalmente abbiamo fatto delle scelte importanti nel 2020, come viaggiare solo in treno, e diminuire il consumo di carne fino a riscoprirci vegetariani senza poi così tanto sforzo, e dire che io ador(av)o la carne. Come hai detto tu, credo che il 2020 abbia anche messo in luce quanto siamo pronti a sacrificare per salvare l'attuale modello economico, molte vite, ma soprattutto molte speranze delle nuove generazioni, che giustamente reclamano il loro futuro.