Accudire le mie api nel tempo del coronavirus./ Take care of my bees in COVID-19 time.

Anche oggi dovrò andare in apiario dove mi aspettano le mie amate Api.

Ho preparato l'autocertificazione se mi fermeranno la faro vedere, mi muovo per accudire le Api, come farebbe un pecoraio per portare al pascolo le pecore.

Confesso che sono un po' preoccupato, questo virus e invisibile e a volte, purtroppo, sa essere spietato. Ma, come dicevano i nostri partigiani e pur bisogna andare.

In viaggio con la mia Opel astra sono in evidenza sul sedile posteriore gli attrezzi dell'apicoltore: tuta, visiera, guanti, affumicatore e alcuni telai necessari a sdoppiare alcune famiglie e creare nuove arnie.

Per l'apicoltore questo e il mese della preparazione della stagione: si controlla frequentemente la salute delle Api, l'acaro della Varroa destructor é sempre in agguato, si verifica la salute dell' Ape regina, si preparano nuove postazioni. Certo questa storia del virus impedisce i movimenti con la necessaria serenità. Confido in una buona stagione, quella passata e stata pessima, che mi consenta di tirare il fiato e guardare con fiducia alla possibilità di ampliare l'apiario con nuove famiglie e produrre miele di qualità.

Mentre sto qui a scoperchiare le arnie vedo le api intente a lavorare, chi accudisce l'Ape regina, chi sta facendo ritorno dopo essersi procurata il nettare chi sa dove e chi sta per spiccare il volo. Le osservo e penso che non sanno niente del coronavirus, da migliaia di anni lavorano per assicurarci l'impollinazione delle piante a noi necessarie e deliziarci con il sapore del miele eppure, con la nostra azione scellerata, le stiamo uccidendo con l'impiego di prodotti nocivi in agricoltura e con l'inquinamento delle nostre città.

Allora penso che questo virus non e venuto per caso, che dopo questo ne verranno altri perché sono frutto del danno ambientale che le nostre azioni stanno causando al nostro ecosistema.

Passata questa buriana spero che capiremo tutti che nulla sara come prima, occorrerà fare tesoro di questa terribile esperienza e mettere in campo azioni rivoluzionarie per salvare l'ambiente in cui viviamo.