DeepOnion e le sue concorrenti!

in #deeponion7 years ago

Ciao a tutti e bentrovati

in questo mio articolo, volevo soffermarmi circa l'aspetto prettamente competitivo tra DeepOnion e le sue concorrenti dirette.
In particolare mi sono trovato a riflettere sulla quantità di monete (rectius crittomonete) che fanno della privacy e dell'anonimato la propria forza; è innegabile che tale tema sia, a livello assoluto, molto sensibile (non valutiamo l'Italia che è storia a sè, stante la posizione del fisco nei confronti dei cittadini) e, a mio parere, tema centrale del futuro in molti ambiti, tra cui chiaramente quello delle transazioni.

Ad oggi dire che ci sono molti progetti, più o meno avanzati, su questo tema pare fin troppo riduttivo; le prime ad esempio che mi vengono in mente come concorrenti diretti di DeepOnion sono Monero, NavCoin, Verge, PIVX, ZCash, ZCoin, Komodo e molte altre.
Dato l'elenco molto lungo, mi sono chiesto se davvero DeepOnion, al momento non certo la più cponosciuta o più famosa, ha le carte in regola per conquistarsi la propria fetta di mercato e, perchè no, essere nella top3.

Riservandomi di scrivere un prossimo articolo, o magari di farci un video, su molte delle differenze tra le varie monete, a mio avviso ciò che rende (per lo meno potrebbe davvero rendere) superiore DeepOnion alla maggior parte delle altcoin sopra citate, è l'anonimato dell'indirizzo IP: già questa sola caratteristica, possibile nel caso di DeepOnion per l'utilizzo della rete Tor, rende, secondo me, DeepOnion superiore alle ben più blasonate Monero e Dash.

Già questo fatto taglierà fuori, si auspica, due dei maggiori competitor (per lo mano quanto a marketing e capitalizzazione) dalla battaglia, tenendo comunque sempre presente l'evoluzione della tecnologia.

E le bassissime fee che DeepOnion già ora garantisce, la pone in posizione migliore di molte altre, le cui fee sono abbastanza care.

Infine il suo wallet è molto user friendly e la stessa moneta è di facile utilizzo (prendete il termine utilizzo in senso lato, visto che in assoluto l'utilizzo delle crypto è limitato). Tale facilità è conditio sine qua non per poter sperare in una maggiore diffusione, in quanto, se fosse di difficile utilizzo, ciò scoraggerebbe gran parte degli user dall'utilizzare tal moneta e la sua diffusione, market e valore ne risentirebbe.

Da non sottovalutare, per concludere, anche la facilità o meno di reperimento della coin; aspetto da tenere sempre ben presente (è chiaro che essere listati su Binance è diverso che essere listati sull'exchange vattelapesca).

Bene, ma quanto sopra detto non taglia fuori dai giochi tutte le coin anonime...e le altre? Bè a quel punto la differenza la faranno le caratteristiche "di contorno" come, nel nostro caso, DeepSend!

Pertanto avanti tutta, seguiamo la roadmap e confidiamo nel futuro, abbiamo tutte le carte in regola per avere le nostre soddisfazioni con DeepOnion.

Fatemi sapere cosa ne pensate

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