$NEM Hackerata, passa alla cassa Un società nipponica attiva nelle criptovalute vittima di pirati informatici ha deciso di rimborsare i clienti danneggiati
La piattaforma online giapponese Coincheck, dopo essere ritornata sui suoi passi, ha deciso di rimborsare il 90% dei 260'000 investitori coinvolti nella maggiore frode di criptovalute mai avvenuta, dopo l'attacco hacker compiuto ai danni della società lo scorso venerdì.
L'importo da versare sarà pari a 46,3 miliardidi yen (circa 340 milioni di euro) e la società ha reso noto che utilizzerà i propri asset per le liquidazioni, senza tuttavia spiegare quando completerà i risarcimenti.
La decisione arriva dopo la truffa digitale subita tra la notte di giovedì e le prime ore di venerdì mattina per un valore di 58 miliardi di yen in monete digitali Nem. Nel pomeriggio, a seguito della scoperta, la società aveva deciso di sospendere le contrattazioni, facendo crollare il valore delle Nem fin del 20%. Al temine di una giornata concitata, i vertici di Coincheck avevano ammesso che con ogni probabilità non sarebbero stati in grado di rimborsare i clienti, riconoscendo delle falle nel sistema di immagazzinamento delle criptovalute.
ANSA/Swing