Tutta la verità sul film mai uscito di Kubrick - The whole truth about Kubrick's never-released film [MULTILANGUAGE]

QUESTA E' LA SECONDA PARTE DI UN POST PUBBLICATO DUE GIORNI FA. PER COMPRENDERNE MEGLIO IL SIGNIFICATO, INVITO CHI ANCORA NON LO AVESSE FATTO A LEGGERE PRIMA LA PARTE PRECEDENTE (LINK) .

GRAZIE PER L'ATTENZIONE.

Come accade con tutte le notizie imbarazzanti o poco piacevoli, non esiste un modo semplice di comunicarle. Di conseguenza, sarò il più diretto possibile: il misterioso film censurato di Kubrick, di cui vi ho parlato nella prima parte di questo post, non esiste.

E con questo non intendo che presunti poteri forti, ministeri o sovrani delle varie nazioni del mondo abbiano realmente esercitato pressioni sul regista o sulla casa produttrice per ritirarlo dal mercato ancor prima della sua uscita, ma proprio che mi sono inventato tutto, dagli attori alla trama, passando per la locandina del film. Solo Oreste e la sua bancarella esistono davvero, ma ovviamente non hanno mai ospitato quella videocassetta.

Lo so, la tentazione di mandarmi a quel paese è forte (lo sarebbe anche per me, a parti invertite) ed eventualmente accetterò di buon grado chi volesse farlo nei commenti. Tuttavia, per coloro i quali avranno la bontà e la pazienza di rimanere fino alla fine, ho un'interessante storia, questa volta vera, da raccontare.

L'ispirazione per questo piccolo scherzo mi è giunta dalla vicenda reale che ha riguardato un presunto film diretto da Martin Scorsese, dal titolo Goncharov. Nel 2018 un utente della piattaforma Tumblr ha pubblicato la foto di un paio di stivali, acquistati su Internet.

L'etichetta, evidentemente contraffatta, recava una strana scritta in inglese: "Il più grande film sulla Mafia mai realizzato" ed immediatamente sotto "Martin Scorsese presenta Goncharov". La produzione, sempre secondo quanto riportato nella strana etichetta delle calzature, era affidata a Domenico Procacci, mentre il nome del regista risultava piuttosto strano, Matteo JWHJ0715.

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L'utente in questione chiedeva l'aiuto della community per comprendere meglio il mistero, ma l'interesse verso quella strana etichetta restò sopito per almeno un paio d'anni, quando un altro frequentatore della piattaforma, imbattutosi nuovamente nella foto, replicò stizzito: "Questo idiota non ha mai visto Goncharov!"

Questo secondo commento diede letteralmente il via ad un folle mix di suggestione, allucinazione collettiva e sana voglia di creare qualcosa di unico e scherzoso. Gli utenti in grado di dire la loro su Goncharov si moltiplicarono in un batter d'occhio.

Molti giuravano di averlo visto, reputandolo un capolavoro della cinematografia mondiale. Alcuni allegarono la locandina del film, altri tutti i brani della colonna sonora e altri ancora invece crearono il merchandising ufficiale del film, nonché un videogioco a tema sul "più grande film sulla mafia mai realizzato".

Lo scherzo valicò i confini di Tumblr molto in fretta e persino siti specializzati, come Letterboxd, furono costretti a cancellare ripetutamente le decine di recensioni che quotidianamente gli utenti rilasciavano su questo film immaginario.

Il cast del resto era davvero stellare e comprendeva attori del calibro di Robert De Niro, nel ruolo dell'ex mafioso russo Goncharov, e di numerose altre star di Hollywood, come Al Pacino, Harvey Keitel e Gene Hackman, nonché i nostri Marcello Mastroianni e Sofia Loren.

La storia descritta era un mix irresistibile di intrighi mafiosi, amori proibiti, redenzioni e solidarietà, tutto condito con l'efferatezza delle sparatorie, effettuate per le vie di Napoli, e di altri regolamenti di conti avvenuti con armi più o meno convenzionali.

Questa buffa vicenda giunse alle orecchie di Francesca, la figlia di Martin Scorsese, che volle mettere fine una volta per tutte alle dicerie interrogando direttamente il padre. Con grande sorpresa però, il regista italo-americano non negò nulla, anzi diede ancora più forza al mistero dichiarando:

Goncharov? Certo, ho girato io quel film, diversi anni fa...

Statemi bene, alla prossima!